"Piacere, sono Jack l'Ammazza-Inter". Si narra che in quel di San Siro siano state queste le prime parole di Bonaventura, promesso sposo ai nerazzurri ma diventato un giocatore del Milan proprio nelle ultime ore di calciomercato di quel fatidico 1 settembre 2014. Dichiarazioni improvvisate a parte, spulciando tra le statistiche pare proprio che il giocatore ex Atalanta abbia proprio l'Inter tra le sue vittime preferite, motivo particolare che già sta fecendo sogghignare Vincenzo Montella e tutta la banda rossonera.
Era il lontano 23 marzo 2014 e nella primavera di San Siro la povera Inter venne punita proprio da una doppietta di Jack, siglando la seconda rete a pochi minuti dal triplice fischio: punizione per gli Orobici, cross calibratissimo di Brienza e colpo vincente di testa di Jack, precedentemente in rete al minuto numero trentatre. Fu un duro colpo per l'Inter, che a causa di quella sconfitta rimase a 47 e mancò una vittoria importante per il prosieguo della stagione. L'Atalanta, invece, salì a quota 40.
Un anno prima, invece, San Siro fu palcoscenico di uno spettacolo più unico che raro, un 3-4 pirotecnico e deciso principalmente dallo strepitoso Denis, autore addirittura di tre gol. Anche in questa occasione Bonaventura marcò il tabellino, pareggiando all'11' l'iniziale gol di un giovanissimo Livaja. Ma non finisce qui. Tornando ancora indietro nel tempo, nel 2012, Jack fu ancora protagonista, nel 3-2 che regalò agli Orobici l'ennesima vittoria contro i nerazzurri. Nell'occasione analizzata Bonaventura realizzò il primo gol di gara, trascinando i suoi alla vittoria.
Insomma, un vero e proprio trend positivissimo, che non si è però rinnovato da quando Jack ha indossato la casacca rossonera. Adesso che è nel Milan, però, Bonaventura ha voglia di marcare ancora il tabellino contro i suoi avversari preferiti, trascinando magari il Diavolo verso una vittoria che confermerebbe tutto il buono visto e fatto nelle prime uscite stagionali. Appuntamento a domenica, dunque, per una gara che si prospetta già scoppiettante.