Juventus - Lione, le armi per la qualificazione

La Juventus a caccia della qualificazione, per il Lione invece è l'ultimo treno per il sogno Champions

Juventus - Lione, le armi per la qualificazione
Analisi tattica, Juventus - Lione, fonte: Lapresse
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Di Edoardo Sartori

Superato l'ostacolo Napoli, la Juventus deve subito prepararsi per la sfida che può valere la qualificazione matematica agli ottavi di Champions con due turni di anticipo. Di certo il Lione farà di tutto per rovinare la festa al J Stadium, essndo per gli uomini di Génésio l'ultima possibilità per rimanere aggarappati al treno Champions. La partita di andata ha visto prevalere il Lione sotto il profilo del gioco quasi per tutto il match, tenuto vivo grazie ad una interpretazione da Premio Oscar di Buffon tra i pali, e solo un guizzo dell'inplacabile Cuadrado ha portato i 3 punti alla squadra Bianconera.

Gli uomini di Allegri hanno dimostrato contro il Napoli di non essere ancora una vera e propria squadra compatta e degna dei nomi di cui è composta, il tasso tecnico è molto elevato i risultati arrivano ma il gioco lascia un ancora un po' a desiderare: lo dice lo stesso capitano dei Bianconeri nel post partita di Juve - Napoli che "vincere si è importante, ma se si pensa ad un quarto di Champions con determinate squadre questa squadra deve ancora fare dei passi avanti"

Un match che si preannuncia, come deifinito da Max Allegri, delicato, ma allo stesso tempo frenetico sotto il profilo del gioco, con il Lione che ha disposizione un tandem d'attacco agile, veloce e con grandi doti di dribbling, che all'andata hanno fatto molto soffrire il reparto difensivo dei Bianconeri, ma sia Fekir che Lacazette sono stati fermati da un super Buffon. L'equipe Francese ha fatto un gran lavoro difensivo chiudendo ogni spazio possibile tra le linee e sfiancando il centrocampo Juventino con un pressing asfissiante: se tutto questo dovesse ripetersi, il migliore antidoto per i bianconeri può essere proprio il ritovato Marchisio, che riesce a dare un ordine di gioco che prima mancava alla squadra di Allegri, velocizzando molto la manovra bianconera. Con una coppia d'attacco che per forza di cose sarà composta da Higuain e Mandzukic, due attaccanti molto fisici, bravi a far salire la squadra e a sfruttare i cross dalle fasce, unico reparto dove la Juventus anche nella gara di andata ha avuto un assoluto dominio, tra loro due non c'è ancora una vera e propria intensa, ma mai dire mai.

Una Juventus che deve vincere per archiviare la pratica Champions, ma allo stesso tempo deve anche convincere sotto il piano del gioco, che all'andata è arrivato solo dopo l'espulsione di Lemina, il quale ha costretto i Bianconeri ad una grande prova di squadra. E Allegri si augura che questa sera non si debba arrivare a tanto.