Novanta minuti per saggiarsi, per capire effettivamente dove si può arrivare e se il percorso intrapreso è quello giusto. Nel quarto importantissimo match di Europa League, infatti, il Sassuolo di Di Francesco si metterà alla prova, cercando di conquistare tre punti vitali per il prosieguo della competizione europea. Momentaneamente al secondo posto dopo la fase di andata, il collettivo neroverde scenderà in campo in casa e contro il Rapid Vienna, impegno sulla carta agevole sia per il differente tasso tecnico che per il prezioso fattore casa.

A meno di 24 ore dal fischio d'inizio, con tutti i condizionali del caso, Di Francesco confermerà sicuramente il 4-3-3, puntando fortemente su Consigli in porta e su Alessandro Matri in attacco. A protezione del portiere, difesa a quattro con Acerbi e Cannavaro come centrali, Gazzola e Peluso i terzini. A centrocampo, in cabina di regia, dovrebbe essere lanciato Pellegrini, ai cui lati dovrebbero agire Adjapong e Biondini. In caso di qualche defezione, pronto Adjapong stretto a centrocampo. Grandi manovre, poi, anche in attacco: ai lati di Matri, inoltre, possibile maglia da titolare per Politano  e Ragusa, anche se non è da escludere Ricci.

Totale conferma per il Rapid Vienna, che dovrebbe riproporre gli stessi interpreti della gara di andata. Davanti a Strebinger, retroguardia difensiva composta da Pavelic, Schosswendter, Dibon e Schrammel. In mediana quasi certi del posto Mocinic e Scwhab, mentre dietro l'unica punta Joelinton folta trequarti completata da Traustason, Schaub e Murg.

PROBABILI FORMAZIONI:

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Adjapong, Pellegrini, Biondini; Politano, Matri, Ragusa. 

Rapid Vienna (4-2-3-1): Strebinger; Pavelic, Schosswendter, Dibon, Schrammel; Mocinic, Scwhab, Murg, Schaub, Traustason; Joelinton.