Nel lunch match della nona giornata di Serie A l'Udinese batte il Pescara 3-1 regalando la prima gioia a Del Neri sulla panchina Friulana. Alla Dacia Arena è l'Udinese a passare in vantaggio al 9' con un rigore di Thereau. L'ex Chievo realizza, poi, la sua doppietta personale al 72' ma il Pescara torna subito in partita con Aquilani. Nel finale però Zapata si procura e trasforma il rigore che chiude il match.
La gara.
Delneri continua con il 4-3-3, con De Paul e Thereau a sostegno dell'unico centravanti Zapata. A centrocampo ballottaggio Jankto-Hallfredsson vinto dal primo; poi Kums e Fofana a completare il reparto. In difesa, infine, c'è l'importante rientro di Widmer a destra, con Samir a sinistra ed il duo Felipe-Danilo al centro. Il Pescara si presenta con il 4-3-2-1 con Aquilani e Benali a sostegno di Caprari. In difesa torna Zampano dopo due turni di squalifica.
Subito Pescara propositivo, al 4' errore in fase di impostazione da parte di De Paul, che regala il pallone a Caprari, che a sua volta serve Memushaj il quale entra in area di rigore, ma non trova la porta. Al 5' risponde l'Udinese: gran filtrante di Fofana per Thereau, che entra in area di rigore e prova la conclusione sul secondo palo: pallone di poco fuori. All' 8' prima svolta del match: fallo di Campagnaro su Zapata in area, calcio di rigore. Dl dischetto cucchiaio di Thereau, 1-0. Al 25' Pescara ad un passo dal pari: verticalizzazione di Zampano, che va al cross al centro per Caprari: sforbiciata dell'attaccante del Pescara si stampa sulla traversa. Poi ci prova Cristante da fuori area, ma la sua sassata termina di molto distante dall'incrocio dei pali alla sinistra di Karnezis. Insiste il Pescara: al 36' buono spunto centrale di Benali, che arriva sulla trequarti e prova la conclusione: la sfera termina sul fondo. Sul finire del tempo occasione Udinese: taglio perfetto di Zapata, che lascia sul posto Fornasier e tenta la conclusione ad incrociare sul secondo palo: sfera che non centra di poco la porta.
Nella ripresa il Pescara cambia modulo di gioco passando al 4-4-2. Al 54' Ci prova da fuori Caprari, ma calcia largo dopo aver lasciato sul posto Fofana. Dopo una girandola di cambi il Pescara prova a cercare la rete del pari: al 68' buona incursione in area di Benali, che prova il tiro, ma viene murato da Felipe. Il pallone, poi, arriva sui piedi di Cristante, il cui tentativo termina di molto alto. L'Udinese è sorniona ma al 73' raddoppia: bolide dal limite dell'area di Badu e respinta centrale di Bizzarri. Il pallone, poi, arriva sui piedi di Thereau che firma il 2-0. Oddo si gioca il disperato doppio cambio: fuori Cristante e Benali per Crescenzi e Mitrita. Passano pochi secondi ed il Pescara accorcia le distanze: ottimo lavoro sulla destra proprio di Crescenzi, che entra in area di rigore e scarica all'indietro per Aquilani, la cui botta dal limite è imparabile per Karnezis, 2-1. L'Udinese corre ai ripari, al 79' Herteaux per Samir. Il Pescara si sbilancia alla ricerca del pari e l'Udinese la chiude, al 93' fallo di Crescenzi su Zapata in area, calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Zapata non sbaglia, fa 3-1 e regala la vittoria all'Udinese.