Sul sintetico del comunale di Chiavari si svolge una partita piena di gol e di emozioni, che vede i padroni di casa trovare una eccezionale rimonta sui giallorossi di Benevento, andati in vantaggio per 0-2 in venti minuti grazie alla doppietta di Fabio Ceravolo e poi rimontati inesorabilmente dai gol di Tremolada, Sini e Caputo. Oltre 350 i tifosi arrivati dalla Campania per seguire il Benevento, sconfitta perpetuata grazie al sesto gol in campionato di Francesco Caputo, deciso a raggiungere per la terza volta in B la doppia cifra. Entella che con questa vittoria si proietta nelle zone alte della classifica a 15 punti, scavalcando proprio il Benevento fermo a 14 dopo la doppia sconfitta prima contro la Salernitana e poi appunto contro la Virtus Entella.

Pronti via ed è subito l'Entella a rendersi pericoloso con il suo bomber Caputo, bravissimo il portiere della nostra U21 Alessio Cragno a neutralizzare il pericolo. Risponde al nono minuto il Benevento con una grande occasione per Ciciretti smarcato da un filtrante di Falco, il numero 10 giallorosso egoisticamente va al tiro senza dare troppi problemi a Iacobucci, c'era Melara da solo sulla sinsitra. Tre minuti dopo c'è il vantaggio degli ospiti con una deviazione volante di tacco da parte di Fabio Ceravolo, gol di pregevole fattura, ispirato da un ottimo spiovente di Walter Lopez dalla fascia sinistra. Reagisce l'Entella con un potente sinistro di Tremolada appena fuori dall'area, ma la palla si impenna troppo e finisce alta sulla traversa.

Al ventesimo raddoppia il Benevento ancora con Ceravolo e ancora con un ottimo cross dalla sinistra, stavolta effettuato da Melara. Il numero 9 dei giallorossi prende il tempo alla difesa dell'Entella e stacca in modo imperioso non lasciando scampo neanche stavolta a Iacobucci. L'Entella non fa attendere la propria risposta e con un gran mancino di Caputo dall'interno dell'area va ad impegnare ancora una volta Cragno, che risulta decisivo nel mantenere la propria porta inviolata. Accorcia le distanze l'Entella al minuto 29 grazie ad una esecuzione perfetta su punizione da parte di Tremolada dai 16 metri, palla che gira e si insacca all'incrocio dei pali, stavolta non può nulla Cragno.

Al minuto 38 rischia un fortuito 3-1 il Benevento su un cross di Lopez deviato da Ceccarelli, la palla sfiora il palo alla sinistra di Iacobucci. Quattro minuti dopo ottima occasione per Caputo per pareggiare la partita: fantastico lancio a smarcarlo in area, lascia invece a desiderare l'impatto col pallone del numero 9 biancoceleste che praticamente passa la palla a Cragno. Passa un solo minuto e l'Entella fa 2-2 con un altro grande gol, un diagonale al volo perfetto di Sini dall'interno dell'area che fulmina Cragno, da rivedere la posizione difensiva di Venuti e Padella sul gol. Si chiudono col gol le emozioni di uno scoppiettante primo tempo, caratterizzato da quattro gol davvero ben eseguiti.

fonte: Sportfair

Il secondo tempo parte nuovamente con l'Entella pericolosissimo con Cutolo, il quale colpisce il palo e sfiora il gol di un clamoroso 3-2, gli uomini di Breda credono nella rimonta. Al cinquantesimo Caputo impegna per l'ennesima volta Cragno, il quale non si fa sorprendere dalla conclusione ravvicinata di sinistro e para in due tempi. Prova a rispondere il Benevento che in un minuto ha due occasioni: prima il destro a giro da fuori di Ceravolo che non impegna eccessivamente Iacobucci, poi il violentissimo mancino di Ciciretti che si stampa sulla traversa. Al sessantunesimo l'Entella completa la rimonta e ribalta il risultato con il bomber Caputo, che infila di testa su cross batutto da Sini, da rivedere il posizionamento della retroguardia beneventana sul calcio piazzato e in particolar modo il tentativo di Venuti di spazzare il pallone in sforbiciata, perdendo il tempo di gioco e lasciandosi anticipare da Caputo.

Poi è sempre l'Entella ad avere due occasioni per il 4-2, prima al minuto 69 con un buon tiro da fuori da parte di Ammari e all'ottantaduesimo con un ottimo cross di Belli dalla destra a cercare Iacoponi, che con il tacco prova a sorprendere Cragno. Nonostante i cinque minuti di recupero, il Benevento non riesce mai a rendersi pericoloso per poter raggiungere il pareggio.

fonte: amobari1908