E' la Salernitana di Beppe Sannino a festeggiare al termine del derby campano andato in scena nel posticipo dell'ottava giornata di Serie B. Cade, per la prima volta in stagione, il Benevento di Marco Baroni, che si inginocchia all'uno due a cavallo di dieci minuti nel corso del primo tempo firmato da Della Rocca e da Felipe Luiz. Non basta la reazione del secondo tempo ai beneventani, che accorciano soltanto nel finale con il gol di Lucioni. Con questo successo i granata salgono a quota nove in classifica; Benevento che resta fermo a 14 al terzo posto.
Nei padroni di casa Sannino rinuncia a Donnarumma. Davanti giocano Coda e Rosina. Zito e Improta sugli esterni a centrocampo, con Busellato e Della Rocca centrali. Risponde il Benevento con Ceravolo davanti a tutti. Assente Falco, Ciciretti alle sue spalle, mentre Jakimovski e Melara ai lati. Chibsah e Buzzegoli a centrocampo. Davanti a Gori - che sostituisce Cragno in Under21 - spazio a Venuti, Padella, Lucioni e Pezzi.
Inizio veemente, di grinta e personalità, quello della Salernitana di Sannino, che mette subito alle corde la squadra di Baroni. Benevento che paga la migliore disposizione tattica dei padroni di casa, che non permette a Ciciretti di trovare spazio sulla trequarti per creare la superiorità. E' a sinistra, invece, che i granata sfondano ripetutamente, con Vitale e Zito: quest'ultimo prima imbecca Rosina al decimo che impegna Gori, poi è lui stesso a calciare dal vertice dell'area trovando i guantoni dell'estremo difensore. Stentano ad imbastire le proprie trame i beneventani, con Ceravolo che lotta tra le maglie dei centrali di casa ma non riesce mai a rendersi pericoloso. La traversa di Improta, al quindicesimo, testimonia il predominio degli uomini di Sannino, che passano dieci minuti più tardi: da un cross dalla destra Zito appoggia in area per Della Rocca che gira perfettamente alle spalle di Gori. Si scuotono gli ospiti, che con Ceravolo - sull'unica iniziativa centrale di Ciciretti - sfiorano immediatamente il pari: Terracciano nega il pareggio al centravanti avversario prima di tornare a gestire l'ordinaria amministrazione. Il Benevento si sbilancia e offre il fianco al contropiede che Coda non sfrutta a dovere, ma per il raddoppio è questione di minuti: da una punizione dalla destra Felipe Luiz trova il tempo di stoppare e battere l'incolpevole Gori all'altezza del secondo palo poco prima dell'intervallo.
La pausa lunga fa bene al Benevento, che si insedia stabilmente nella metà campo dei padroni di casa. Ciceretti entra nel vivo della manovra, ma è in contropiede che la Salernitana prova a punire con la velocità di Improta - conclusione che termina a lato -. La pressione degli ospiti diventa ancor più asfissiante con l'inserimento di Cissè, che al primo pallone toccato trova Ceravolo in area che dopo il controllo stampa la sfera sulla traversa col mancino. Il nuovo entrato è scatenato ed impegna Terracciano dal limite, con l'estremo difensore che nei minuti successivi controlla agevolmente le conclusioni di Buzzegoli ed ancora Cissè. Il baricentro del Benevento si alza eccessivamente, esponendosi alle ripartenze dei granata: Coda approfitta di una disattenzione della difesa di Baroni, ma dopo aver saltato Gori non riesce a chiudere con Lucioni che salva di testa sulla linea. Nonostante il doppio svantaggio il Benevento non demorde e a dieci dal termine è ancora Buzzegoli a sfiorare il gol dopo un'azione personale al limite dell'area. A tre dal termine, dopo un'altra occasione con Cissè, è Lucioni di testa - da calcio d'angolo - a svettare ed accorciare le distanze. L'assedio nel finale non porta i frutti sperati per gli ospiti, che conoscono il sapore della sconfitta per la prima volta in stagione.