Ultima giornata di allenamento settimanale al Training Center di Vinovo per i superstiti della Juventus, i pochi rimasti domani saranno a riposo, prima di essere raggiunti da altri compagni già da lunedì. Giorni particolari anche per Massimiliano Allegri, il quale ha studiato lavori ad hoc per permettere i recuperi al top, soprattutto fisicamente, di Marchisio, Sturaro e Mattiello, gli ultimi in attesa di tornare in forma, mentre Neto, Alex Sandro, Hernanes ed Evra hanno continuatoo sulla normale tabella di marcia, essendo abili e arruolabili a pieno regime. A Vinovo in mattinata si è allenata anche la Nazionale Italiana di Ventura, prima di volare in Macedonia per il match di domani sera. Questo il report di juventus.com, sito ufficiale dei bianconeri:
"Si è conclusa questa mattina la settimana di lavoro della Juventus che, ancora priva dei tanti giocatori impegnati con le rispettive Nazionali nelle gare valide per le qualificazioni mondiali, ha sostenuto l'ultima fatica prima del “rompete le righe” dato da Allegri.
Al termine di una seduta a base di esercizi di tecnica sostenuti ad alta intensità, il mister ha infatti concesso la domenica di riposo al gruppo, che si ritroverà lunedì pomeriggio per riprendere la preparaizone. Dopo i bianconeri, a Vinovo, si è allenata anche oggi la Nazionale Italiana, che negli ultimi due giorni ha lavorato allo Juventus Center per preparare la prossima sfida contro la Macedonia.
Chiellini ha abbandonato il ritiro azzurro in seguito ad un trauma contusivo al polpaccio destro, ma con l'Italia sono rimasti Buffon, Barzagli e Bonucci. Essendo stati impiegati contro la Spagna giovedì sera, i tre ieri si erano limitati ad un lavoro di recupero, mentre oggi sono invece scesi regolarmente in campo."
Il gruppo dovrebbe riunirsi al completo giovedì, per limare gli ultimi dettagli in vista della sfida casalinga contro l'Udinese in programma Sabato 15 alle ore 20.45.
Ieri sera intanto sono scesi in campo due bianconeri con le maglie delle rispettive Nazionali. Stephan Lichtsteiner ha giocato 90 minuti nel successo della sua Svizzera in Ungheria per 3-2, arrivato all'ultimo secondo grazie ad una zampata decisiva di Stocker. Nottata amara invece per Miralem Pjanic, la sua Bosnia è stata dominata dal Belgio allo stadio Re Baldovino di Bruxelles: rotondo 4-0 che lascia poco spazio a recriminazioni. Il numero 5 bianconero ha giocato ottanta minuti prima di essere sostituito, non brillando particolarmente, come tutti i suoi compagni.