Un'Italia a due facce quella che esce dallo Juventus Stadium di Torino con un preziosissimo punto in tasca. Il rigore trasformato da De Rossi, conquistato dalla volontà e dalla grinta di Belotti ed Eder, permette agli azzurri di salire a quota quattro in classifica restando a pari merito con la Spagna di Julen Lopetegui. Le furie rosse fanno la gara, ma non si rendono quasi mai pericolose dalle parti di Buffon, che si rende però protagonista - in negativo - dell'increscioso episodio del vantaggio ospite.
Al termine della gara, ai microfoni di Rai Sport, Giampiero Ventura ha commentato l'esito del match: "Abbiamo pagato la tensione in alcuni giocatori, perché ogni volta che recuperavamo palla la perdevamo dopo pochi secondi. Mancava un pò di personalità in ripartenza. Dopo ci siamo sciolti, dopo il vantaggio loro, abbiamo creato molto, anche l'occasione del vantaggio nostro. Non ci sono state grandi palle gol loro, hanno fatto possesso ma Buffon non ha fatto grandi parate. La risposta è stata buona".
Decisivi, nel finale, i cambi di Immobile e Belotti: "Non si tratta di tenerli fuori, devo considerare anche le altre partite, quindi li abbiamo gestiti per la prossima gara". Infine, alla luce del pareggio, una considerazione sul raggruppamento, che vede sempre la Spagna favorita: "E' a detta di tutti la favorita, ma credo che stasera la gara ci ha detto che se vogliamo possiamo, posiamo giocarcela, un passo alla volta. Il risultato mi sta benissimo, ci permette di fare riflessioni per il futuro".
Dopo l'intervento dell'allenatore azzurro, è stata la volta dell'autore del pareggio, che ha analizzato così l'andamento nel complesso dell'incontro: "Partita dura? Il primo tempo soprattutto, il secondo meno. Gli abbiamo lasciato troppo, eravamo poco aggressivi. Quando la recuperavamo, gliela regalavamo subito. Primo tempo davvero brutto, poi c'è stata una grande reazione come nel nostro DNA da sempre. Dobbiamo migliorare, ma con la coesione del gruppo si va avanti".
Atteggiamento mutato dopo lo svarione di Buffon ed il gol di Vitolo: "Quando prendi gol l'atteggiamento deve cambiare. Eravamo rinunciatari ed abbiamo cambiato registro. Buffon? E' giusto che ogni tanto sbagli anche il più grande portiere della storia, può succedere". Infine, qualche considerazione sulla Spagna: "Oggi sono stati migliori sul possesso palla, però non si può fare un discorso da qui alla fine delle qualificazioni. Ci sono tante partite, ce la giochiamo. Abbiamo pareggiato, molti avrebbero perso stasera, ci fa ben sperare".
Più che positivo l'esordi di Alessio Romagnoli, che al termine della gara ha chiosato così: "Abbiamo fatto una buona partita, ma potevamo fare di più nel primo tempo. La mia prestazione? Sono stato concentrato e credo che la partita sia andata bene. Eravamo scesi in campo per vincere, poi è chiaro che di fronte c'era la Spagna e va bene così. Emozione? Niente di particolare, ho mantenuto la concentrazione per tutta la durata del match e sono contento".