È arrivata, lei, la tanto “odiata” sosta per le nazionali ad interrompere una stagione che sta per entrare nel vivo. Sfruttiamo dunque questa sosta per fare una parzialissima analisi di quanto successo finora in Serie A.

Al termine della settima giornata d’andata, la Juventus si ritrova sola in testa con 18 punti. I bianconeri, reduci da una settimana in trasferta tra campionato e Champions’ League, si impongono ad Empoli per 3-0. La partita si sblocca nella ripresa grazie al primo centro in questo campionato di Dybala, che dopo aver interrotto il digiuno martedì a Zagabria, timbra il secondo goal consecutivo. A chiudere il match ci pensa Gonzalo Higuain, con una doppietta nel giro di 5 minuti. Per il Pipita sono 7 reti in 9 presenze con la nuova maglia e l’impressionante media di un goal ogni 79’ in stagione.

A meno quattro c’è il Napoli, stoppato a Bergamo da Petagna, al terzo goal in Serie A. Per gli uomini di Sarri arriva la prima sconfitta stagionale al termine del ciclo di 7 partite in 21 giorni che ha interessato le squadre impegnate nelle coppe europee. Forse i partenopei pagano dal punto di vista fisico il ciclo serrato e l’Atalanta vince con merito.

Al terzo posto troviamo 4 squadre a quota 13: Roma, Lazio, Milan e Chievo. I giallorossi battono l’Inter nel posticipo domenicale per 2-1 con le reti di un ritrovato Dzeko, al quinto goal in campionato, e Manolas. Per i nerazzurri è inutile la prima firma di Banega. Questa partita ha evidenziato notevoli pecche nelle fasi difensive delle due squadre, che hanno concesso azioni da goal ad ogni attacco dell’avversario. Per De Boer, dopo la seconda umiliazione in Europa League giovedì, arriva un’altra sconfitta e resta a quota 11 punti in classifica. Una Lazio molto convincente batte 3-0 l’Udinese a domicilio e trova la seconda vittoria consecutiva per la prima volta in stagione. Ciro Immobile in formato Nazionale, con 2 reti. A segno anche Keita Baldè, finalmente reintegrato in rosa. Il senegalese ha dimostrato l’importanza delle sue giocate per la squadra e di quanto sia fondamentale negli schemi di Simone Inzaghi. Il Milan batte il Sassuolo dopo una rimonta pazzesca. Sotto 1-3, gli uomini di Montella rimontano nel giro di 8 minuti con la rete decisiva di Gabriel Paletta. Ottima prova comunque per la squadra di Di Francesco che senza 8 infortunati impone il suo gioco a San Siro per più di un’ora. La sorpresa di questo inizio di stagione è il Chievo di Maran. I clivensi battono 2-0 il Pescara all’Adriatico e vincono la terza delle ultime quattro partite.

A quota 11, insieme all’Inter, troviamo il Torino ed il Genoa. Mihajlovic batte la sua ex Fiorentina con Iago e Benassi, mentre Juric espugna il Dall’Ara di Bologna con la seconda rete consecutiva del Cholito Giovanni Simeone. Donadoni resta a quota 10 dopo una sconfitta giunta in un match molto nervoso, che le due squadre concludono in 9 contro 10. Sale a 10 anche il Cagliari, che batte il Crotone 2-1 e infila il secondo successo consecutivo. A 9 punti troviamo appaiate Atalanta e Sassuolo, mentre sotto di un punto una Fiorentina in difficoltà, ancora a secco di vittorie esterne in stagione.

La Samp agguanta il pareggio contro il Palermo in casa al 95’ con Bruno Fernandes ed interrompe una serie di 4 sconfitte consecutive dopo un inizio scintillante, salendo a 7 punti. Insieme ai blucerchiati c’è l’Udinese che esonera Iachini dopo aver conquistato solamente un punto nelle ultime 4 sfide. A 6 punti il neopromosso Pescara, che non trova ancora la prima vittoria sul campo, ed il Palermo, che viene raggiunto nel recupero a Genova ma che con De Zerbi sembra aver trovato la quadratura del cerchio, 5 punti in 5 partite, cadendo solo sotto i colpi di Napoli e Juventus.

A chiudere la classifica l’Empoli, a 4 punti, ed il Crotone, mestamente a quota 1, con 6 sconfitte su 7 e con una rosa che oggettivamente non sembra all’altezza della massima serie.