Gioia per la Joya e per tutta la Juventus, vincente con un rotondo 3-0 sul campo dell'Empoli nella prima partita domenicale della settima giornata di Serie A. Prima che si scatenasse Higuain, è stato Dybala a sbloccare e sbloccarsi. "Avevo bisogno di questo gol in campionato, penso di essermi sbloccato dopo il gol di Zagabria", ha dichiarato ai microfoni di Sky nell'immediato post-gara. "Io e Higuain siamo sempre insieme, capiamo tante cose e parliamo tanto di calcio", continua poi, analizzando anche la partita: "Abbiamo trovato lo spazio oggi, l’Empoli ne lasciava tanti e questo rende tutto più facile. Molto importante per noi non prendere gol, per la fiducia, dobbiamo continuare su questa strada".

Sorride anche Massimiliano Allegri, intervistato a Sky. "Oggi i ragazzi hanno fatto una buona partita, potevamo essere già in vantaggio nel primo tempo", ha aperto il tecnico, mettendo qualche puntino sulle i per qualche eccessivo rischio preso: "L’Empoli ci ha aggrediti, c’è stato un momento in cui abbiam perso un paio di palloni a metà campo a campo aperto, subendo qualche 3vs3 dietro. Nel secondo tempo la squadra ha continuato a correre e ha segnato".

Abbondanza, esclusioni e scelte comunque premiate: "Fa parte delle squadre che lottano per vincere tutto, io devo scegliere. Il campo è il giudice, finora chi ha giocato e chi è subentrato è sempre stato all’altezza. Sono stati fuori giocatori importanti, di volta in volta decido, giochiamo tante partite, l’importante è farsi trovare pronti, poi a seconda delle caratteristiche interpreteremo la gara", spiega Allegri, che analizza poi le prestazioni dei singoli: "Cuadrado ha giocato bene, son contento per il gol di Dybala. Passiamo una buona sosta con una squadra in crescita. Lemina ha fatto bene entrando, è stato decisivo nei tre gol. Khedira adirato? Per il gol sbagliato, alla rete di Dybala era felice… Alex Sandro ha fatto meglio la fase difensiva oggi, la prima cosa giusta è stato l’assist, oggi è stato impreciso, ma ci può stare".

E infine, la classica postilla immancabile sul modulo, un 3-5-2 di partenza, più mascherato del solito: "Oggi abbiam praticamente giocato con la difesa a quattro, ci fosse stato Dani Alves e non Barzagli si sarebbe detto che giocavamo a quattro…".