Il Carpi vince l'importante sfida contro l'Entella, non giocando benissimo ma dimostrandosi collettivo accorto e micidiale a livello contropiedistico. I ragazzi di Castori, passati in vantaggio grazie a Crimi, subiscono l'1-1 di Caputo, riuscendo però a riportarsi in avanti grazie ad un rigore ottimamente siglato da Bianco

Padroni di casa che scendono in campo adottando il solito 4-4-1-1: davanti Colombi, difesa a quattro composta da Struna, Sabbione, Gagliolo e Letizia. Dietro il trequartista Lollo, zona mediana del rettangolo di gioco completata da Pasciuti, Crimi, Bianco e Di Gaudio. Unica punta scelta da Castori, Kevin Lasagna. Un più offensivo 4-3-1-2, invece, per gli ospiti, con Ceccarelli e Pellizzer a protezione, in qualità di centrali, del portiere Iacobucci. Belli e Sini i terzini, Troiano in cabina di regia. Ai lati del mediano lanciati dal 1' Moscati e Palermo, mentre è Tremolada il trequartista dietro il tandem Masucci-Caputo.

Gara inizialmente molto aggressiva da parte dei liguri, seriamente intenzionati ad essestare colpi decisi agli indomiti avversari. Al 4' bella conclusione a giro di Tremolada respinta da Colombi, bravo a dire di no anche a Sini, avventatosi sul successivo pallone vagante. Quattro minuti dopo manda invece alto Masucci, imbeccato con precisione dall'esperto Caputo. La doppia chance scampata anima finalmente il Carpi, che lentamente comincia a puntare i giocatori dell'Entella cercando di capitalizzare al massimo, in contropiede, eventuali errori dei singoli. Tale atteggiamento risulta essere dunque vincente per i Falconi, che al 16' affondano il becco nella tenera carne ligure. Autore della rete, Crimi, abile a bucare Iacobucci con una rasoiata dal limite. 

L'1-0 rischiara il cielo dei ragazzi di Castori, che consci del prezioso vantaggio cominciano ad attendere le controffensive avversarie senza scoprirsi eccessivamente e sfruttando la tecnica di Kevin Lasagna, vera spina nel fianco per i quattro difensori liguri. L'attaccante di casa sfiora infatti la rete in due occasioni, al 21' e al 28', non trovando la porta ma facendo comunque sudare freddo il povero Iacobucci, costretto come previsto ad una gara al di sopra del consueto tasso di pericolosità. Nella seconda metà di tempo non vi sono comunque molte emozioni, il Carpi infatti riesce abilmente ad addormentare la gara impedendo all'Entella una qualsiasi tipo di velleità. 

La seconda frazione inizia con il Carpi sempre in pieno controllo del match e davvero poco impensierito da un'Entella spuntata e senza idee. Il primo squillo di gara lo si registra comunque al 47', con un tiro di Lollo incapace di preoccupare Iacobucci. E' però davvero poco, considerando la forza di due formazioni incapaci di regalare spettacolo come previsto alla vigilia. I Falconi, dal canto loro stazionano, l'Entella invece prova con impegno, attitudine tattica che alla fine viene premiata al 67', quando è Caputo a colpire di testa siglando l'ennesimo pesantissimo gol personale. Davvero importante l'1-1 ligure, bello quanto illusorio a causa della mentalità vincente di un Carpi capace di passare subito e di nuovo in vantaggio pochi minuti dopo. Tanti dubbi, comunque, sul gol in questione, giunto sugli sviluppi di un penalty difficile da valutare. Bravo, al di là di tutto, Bianco, che spiazza Iacobucci riportando i suoi in avanti.

La fase centrale di frazione vede il Carpi più tranquillo, con un'Entella invece alla disperata ricerca del pari. L'atteggiamento offensivo degli ospiti favorisce e non poco l'attitudine contropiedistica dei padroni di casa, in due occasioni vicini al più sicuro 3-1: al 72' manca di pochissimo la rete Lollo, quattro minuti dopo si mette invece in mostra Iacobucci, bravo a dir di no ad un insidioso tentativo di Di Gaudio. Con l'andare dei minuti la gara si riasserena e sia Carpi che Entella tirano visibilmente il fiato dopo una frazione molto intensa. All'83' tenta la conclusione Caputo, Colombi è bravissimo a dire di no. Tre minuti dopo batte l'ennesimo colpo il collettivo di Castori, Crimi non trova però il gol. La gara non regala di fatto altre emozioni, concludendosi dopo ben cinque minuti di recupero.

Nonostante la vittoria, tante luci in casa Carpi: i Falconi, infatti, hanno spesso rischiato, trovando la rete con un rigore dubbio e da rivedere. I ragazzi di Castori sono comunque maledettamente concreti, capaci cioè di trovare sempre la rete capitalizzando al massimo le poche occasioni ottenute. Positiva, invece, la gara dell'Entella, ordinata e forse sfortunata, brava comunque a giocare testa a testa con una squadra forse più attrezzata. Migliore in campo per i padroni di casa, Lasagna. Per gli ospiti in evidenza Caputo