FIRENZE - E' Milan Badelj il perno del centrocampo di Sousa. Il tecnico spagnolo ha voluto blindare il centrocampista anche in questa sessione di mercato, alzando barricate contro le numerose offerte ricevute, in particolar modo dal Milan in Italia e da club di Germania e Inghilterra, facendo in modo che il calciatore percepisse anche un aumento sullo stipendio annuo. Insieme a Carlos Sanchez e Vecino, Badelj andrà a comporre un terzetto di tutto rispetto, per coronare una maturazione avviata in viola ormai oltre due anni fa.
Ma il futuro, nonostante l'importante scelta di Sousa, potrebbe non essere con questi colori, come spiegato dallo stesso agente del calciatore, Joksimovic: "Corvino proporrà un rinnovo? Non credo che il mio assistito accetterà, vedremo come andrà a finire".
Ecco quindi le prime sirene di allarme in casa Fiorentina. La società gigliata è costretta a trattare il rinnovo o, quantomeno, a cercare un partner per far in modo che il calciatore non parta gratis, se non ci sarà l'intenzione di prolungare l'esperienza in Toscana (l'attuale accordo tramonta nel 2018).
Dopo l'input di Sousa, cosa sarà disposta a fare la società per trattenerlo? E soprattutto quale potrebbe essere l'identikit di un probabile sostituto? A gennaio la situazione sarà decisamente più chiara.