Karnezis 6,5 - Il greco è la solita sicurezza. Sempre attento e fondamentale in almeno due circostanze, con una perfetta uscita su Nainggolan e la parata su Dzeko che mantiene il momentaneo 0-0. Unica sbavatura sul tiro dalla distanza di Bruno Peres a inizio match, potrebbe bloccarla, invece la sua respinta fa nascere una seconda azione per i giallorossi, ma è una semplice macchiolina nella solita prestazione di buon livello.
Heurtaux 6 - Regge bene l'impatto con il tridente offensivo giallorosso, esce per infortunio prima del tracollo. (Angella 5,5 - Entra quando la squadra crolla, anche a lui gira la testa dopo tutte le incursioni romaniste.)
Danilo 4 - Entrare in scivolata nel cuore dell'area è sempre da evitare, lui la vede come l'unica soluzione per fermare Dzeko, che con una sterzata si fa centrare in pieno. Errore grossolano per un difensore della sua esperienza e che dà un'idea di quanto l'Udinese stesse soffrendo. Preso il gol cala bruscamente, probabilmente per colpa di quella fragilità psicologica di cui parlava Iachini, ma è il capitano, non è possibile che basti un gol preso per fargli mollare le armi.
Samir 5,5 - Non male il brasiliano, difende abbastanza bene, fino a quando la squadra non crolla e viene trascinato anche lui nel vuoto. Certo è che potrebbe aiutare un po' di più Alì Adnan raddoppiando su Salah. Comunque potrebbe venirne fuori un buon difensore.
Widmer 5,5 - Bene in difesa, dove rientra spesso e riesce a chiudere sempre tempestivamente, annullando El Sharaawy anche grazie all'aiuto di Heurtaux. Maluccio in avanti, dove non riesce a piazzare mai un bel cross. Da rivedere il contatto in area giallorossa tra lui ed Emerson Palmieri.
Badu 5 - Tanto fiato e pressing nel primo tempo, poi nel secondo tempo i giocatori della Roma accelerano e lui non riesce più a stargli dietro. In una squadra che non attacca poi per lui è inutile anche solo provare a fare qualche inserimento in area.
Fofana 5,5 - Meno pesce fuor d'acqua rispetto alla partita contro lo Spezia. Ora mette in mostra più aggressività, ma ci mette ancora troppo a smistare il pallone e non sembra avere i tempi per giocare da mediano puro.
Hallfredsson 5,5 - Preziosissimo in fase di copertura, dei mediani è il più attivo quando si deve difendere. Il problema è sempre quello, l'Udinese ha solo centrocampisti di rottura, nessuno con i piedi ed i tempi per impostare la manovra e anche Hallfredsson non fa eccezione. Ogni volta che cerca un passaggio o un cross risultano sbilenchi, con la palla che viene buttata. (Lodi s.v. - Entra a partita chiusa.)
Alì Adnan 5 - Lo scontro con Salah è evidentemente impari, tranne che nei primi quindici minuti, l'egiziano salta sistematicamente l'iracheno e quindi la sua corsia diventa presto la preferita dalla Roma. Potrebbe esserci un aiuto più sostanzioso da parte di Samir, ma è evidente come Salah fosse troppo forte per lui.
De Paul 6 - È l'unico giocatore che con la palla tra i piedi sa cosa fare e che sappia saltar l'uomo, ha però il brutto vizio di cercare sempre un dribbling di troppo, cosa che spesso non gli permette di capitalizzare al meglio belle giocate. (Penaranda 6 - Inconcepibile il fatto che passi in panchina i 2/3 della partita. Lui e De Paul sono i talenti migliori che l'Udinese ha disposizione, come contro lo Spezia con il suo ingresso in campo i friulani diventano più pericolosi in attacco. Iachini deve assolutamente pensare un modo per far coesistere l'ex Valencia e l'ex Granada.)
Duvàn Zapata 4,5 - La scusa della mancanza di forma inizia a non stare in piedi. Quando si tratta di partire in progressione infatti mostra invece un buon stato di forma. Spreca tutte le palle che gli arrivano. Nel primo tempo in contropiede aspetta di arrivare alla linea di fondo per tirare. Poi nel secondo tempo prima butta via una bellissima percussione di Widmer non ridandogli palla e non dando il là al triangolo. Poi spreca una buona incursione in area, con il suo tiro che finisce addirittura sulla fascia, tra i piedi di Widmer. La salvezza passa anche da lui, deve assolutamente ritrovare la cattiveria sottoporta che lo ha contraddistinto l'anno scorso.
Iachini 5 - È un disastro meno grottesco rispetto a quello contro lo Spezia, ma resta un 4-0. Torna al 3-5-1-1 di guidoliniana memoria per coprirsi di più, ma non ha gli uomini adatti a fare una partita difensiva. Badu-Fofana-Hallfredsson infatti è un trio che sì recupera tanti palloni, ma che non ha poi la velocità e i piedi per gestire il pallone, anche solo per addormentare la partita. Restano incomprensibili poi i cambi. Penaranda, un giocatore che è veloce e sa saltar l'uomo, resta in panchina per buona parte del match e inoltre prende il posto di De Paul, uno dei pochi a raggiungere una piena sufficienza. L'ingresso di Lodi a partita chiusa poi è inutile e infatti l'ex Catania è una comparsa in campo. Sta iniziando a capirci qualcosa, ma siamo ancora lontani da una buona Udinese. Bisogna ancora lavorare tanto.