In attesa che il sogno Balotelli assuma i contorni di una concreta realtà, l'attacco del Chievo si prepara ad accogliere un altro nuovo arrivo. La società del presidente Campedelli, infatti, è ad un passo dall'accordo con Vittorio Parigini, esterno offensivo classe '96 cresciuto nel vivaio del Torino, squadra con la quale ha affrontato il ritiro estivo prima a Bormio e poi in Austria.
Parigini, destro naturale abile nel dribbling e in grado di giostrare su entrambe le fasce, ha fatto di tutto per convincere Mihajlovic, ma il tecnico serbo sembra propenso a cederlo in prestito anche quest'anno. Parigini, torinese di Moncalieri, è infatti reduce da tre stagioni in serie B: una con la Juve Stabia, le ultime due con il Perugia. Nella serie cadetta il prodotto del vivaio granata ha messo insieme 50 presenze e 9 reti, entrando anche a far parte della nazionale Under 21 di Gigi Di Biagio.
Ora, per lui, si profila la grande occasione di misurarsi con il palcoscenico della serie A, non con la maglia granata, bensì con quella gialloblù del Chievo. A confermarlo è stato anche il suo agente Giorgio Parretti: "Su Vittorio ci sono gli occhi di tantissime squadre, sicuramente rimarrà in serie A". Nessun dubbio anche sulla formula del trasferimento: "Cairo è categorico, Parigini è incedibile: si trasferirà, ma solamente in prestito". Tra le pretendenti il Chievo ha messo la testa davanti a tutte: è in vista un colloquio tra i Ds Petrachi e Nember, l'incontro dovrebbe essere utile a definire gli ultimi dettagli, poi Parigini sarà un giocatore del Chievo.