Il mercato si chiuderà tra poco meno di un mese, ma l'Udinese si è mossa con largo anticipo ed ha già concluso tutte le operazioni più importanti. A differenza delle due annate precedenti, stavolta il calciomercato ha portato realmente nuovi elementi in rosa e la dirigenza è finalmente tornata a cercare prevalentemente giovani promesse come in passato. La linea dei giocatori esperti in cerca di rilancio (Iturra, Marquinho, Piris, per citarne qualcuno) è stata infatti un fiasco totale. Anche la scelta di Iachini, osteggiata pesantemente da tutto l'ambiente, sembra ora aver convinto la maggior parte degli scettici, dopo un ritiro in cui il mister ha fatto lavorare i suoi duramente. L'ex tecnico del Palermo pare voglia anche cambiare modulo e idea di gioco. Dopo quasi sei anni di 3-5-2, il quale è diventato antiquato probabilmente già alla fine dell'era Guidolin, si dovrebbe passare ad un 3-4-1-2, con differenze che sembrano minime, ma che in realtà sono sostanziali (soprattutto in attacco). Inoltre questa novità potrebbe portare anche a qualche altro movimento sul mercato. La rosa è però ancora grande e quel che è certo è che ci saranno numerose cessioni prima di settembre. Analizziamo ruolo per ruolo la situazione della rosa.

Giuseppe Iachini

Portieri

Qui c'è poco da dire, Karnezis è il titolare inamovibile, Scuffet sarà il secondo e Perisan, alla prima stagione con i professionisti, approfitterà di questa annata da terzo per ambientarsi. Tutti gli altri sono stati ceduti, definitivamente o in prestito, e l'unico che potrebbe insediare questo terzetto nella prossima stagione pare essere Meret, che difenderà quest'anno i pali della SPAL. Un po' un peccato che un giovane talento come Scuffet debba stare in panchina, però con il duro lavoro (e un grosso pizzico di fortuna) potrebbe tentare di strappare il posto al muro greco.

Orestis Karnezis

Difesa

Anche qui la società è riuscita a dirimere in fretta la questione. Il trio titolare è composto da Heurtaux, Danilo e Felipe, con l'ex Palmeiras che si prenderà la fascia da capitano. Sembra inoltre che anche i tifosi alla fine abbiano accettato la decisione, anche se avrebbero preferito Felipe. Le riserve sicure sono Angella e Samir. Bubnjic è ancora in squadra, ma solo perchè Molla Wague e Musavu-King sono ancora in infermeria. Una volta che uno dei due avrà recuperato, il croato sarà ceduto, probabilmente di nuovo in prestito. Non è da escludere un'altra cessione. Heurtaux infatti non è considerato incedibile e, se dovesse arrivare una buona offerta, il francese saluterà Udine. Se la vendita dovesse concretizzarsi, la società non tornerà sul mercato. Angella verrebbe promosso a titolare e Musavu-King a quel punto resterebbe in rosa. Infine, si sono spente le voci su Rossettini, l'Udinese infatti pare non essere andata oltre ad un semplice sondaggio.

Danilo Larangeira

Centrocampo

In mezzo al campo la situazione è molto intricata. Sulla fascia destra alla fine Widmer sarà trattenuto, con lo svizzero che quindi resterà, per provare a fare il salto di qualità definitivo. La Roma potrebbe provare un ultimo assalto, ma ad oggi le possibilità che si concretizzi sono poche. Alle sue spalle ci sarà Faraoni, che però è infortunato. Mentre il ragazzo ex Inter recupera dalla rottura del legamento crociato, in caso di necessità, si adatterà qualche altro giocatore. Edenilson, dopo un'annata orribile come prestazioni, è stato bocciato anche da Iachini. Sembra questione di ore il suo ritorno in prestito con diritto di riscatto al Genoa. A sinistra Alì Adnan e Armero sono le frecce a disposizione. Attenzione però che i continui esperimenti di Jankto sulla fascia fanno pensare che uno dei due possa essere ceduto. In mezzo ci sono troppi giocatori, Badu, De Paul e Fofana sono gli intoccabili. Per tutti gli altri non è da escludere la cessione. Iniguez sarà prestato di nuovo, probabilmente in patria (il Tigre pare però essere l'unica ad averlo chiesto espressamente). Balic sta diventando un oggetto misterioso e non si sa che piani ci siano per lui. Kone dovrebbe restare per tentare il rilancio, con Iachini che lo lanciò ai tempi di Brescia (e anche perchè l'esborso per comprarlo fu importante, calcolando anche che è un giocatore che può fare sia il centrale che il trequartista). Bruno Fernandes è molto vicino alla Sampdoria, che pagherà tra i 7 e i 9 milioni per averlo. Un altro giocatore che doveva cambiare le sorti della squadra, ma che invece è andato a fiammate. Vedremo se a Genova riuscirà a esplodere. Lucas Evangelista ha giocato bene in precampionato ed è duttile, non è da escludere una sua permanenza. Hallfredsson dovrebbe restare, però non parte titolare e ci sono giocatori che sembrano più in forma, possibile che chieda la cessione. Infine, con il passaggio al 3-4-1-2, Iachini non ha necessariamente bisogno di un regista puro e Lodi pare non averlo convinto. L'ex Parma quindi passa da titolare a partente, con i Pozzo che potrebbero usarlo come pedina di scambio per uno tra Crisetig e Viviani, centrocampisti molto graditi e che corrispondono anche alle regole sulle rose della FIGC. Quest'ultime sono da tenere in considerazione, dato che l'Udinese non ha molti giocatori che rispettano i parametri. Ecco perchè l'acquisto di Edgar Barreto non pare essere così sicuro, anche se il mister ex Palermo pare volerlo fortemente. Bonato smentisce, vedremo.

Rodrigo de Paul

Attacco

Anche qua il problema principale è sfoltire. I titolari sono Duvàn Zapata e Thereau. Il francese desidera il Marsiglia, ma pare che la sua sia un'idea per il futuro, dato che l'OM per ora vuole investire in altro e non si spinge oltre ad un prestito. Ewandro è arrivato ad Udine solo oggi, l'aver perso il ritiro potrebbe essere un problema per un ragazzo molto giovane e che arriva da un altro continente, ad oggi però è considerato molto importante dalla società. Penaranda è uno degli intoccabili e lotterà per scalzare uno dei titolari. Matos ha giocato benissimo in precampionato e pare essersi anche conquistato la fiducia di Iachini in vista delle prime due giornate di campionato, dove Thereau sarà squalificato. Harbaoui farà sicuramente parte della squadra. Restano Aguirre e Perica. L'urugagio è destinato al prestito, ma sta rifiutando tutte le destinazioni che non gli garantiscano un posto da titolare. Il Panathinaikos aveva chiuso per lui, ma non ha slot liberi per gli extracomunitari. Il Perugia a questo punto sembra essere l'unica opzione. Infine la situazione di Perica non è chiarissima. Non ci sono voci su una sua cessione, ma il ragazzo (riscattato dal Chelsea) non è stato utilizzato molto da Iachini, che gli ha preferito spesso Harbaoui. Non farebbe bene ad un ragazzo così giovane un anno di panchina.

Cyril Thereau