Esordio da dimenticare per la Fiorentina di Paulo Sousa, che davanti al pubblico amico perde la prima sfida stagionale al Franchi contro il Celta Vigo. Un gol di Bongonda a metà primo tempo decide la sfida, con la squadra viola incapace di impattare nonostante qualche spunto di colore. Squadra ancora in ritardo di condizione, che stenta a trovare fluidità nella manovra, ma è inevitabile a questo punto della preparazione. Il tecnico dei toscani non è infatti preoccupato di quanto non-visto, e ha così commentato la sfida. 

"Squadra imballata? Sì, c'era una differenza molto grande rispetto al Celta. Rispetto allo scorso anno abbiamo voluto abbassare certi carichi di lavoro, soprattutto nei confronti dei giovani per potenziare il livello tattico. La difesa? Siamo di meno rispetto all'anno scorso rispetto alla linea difensiva, stiamo cercando di lavorare per migliorarci. Non siamo una squadra imbattibile, abbiamo le nostre difficoltà. Quando trovi una squadra più brillante di te che gioca a memoria e che ha lo stesso allenatore da tre anni è normale che tu possa subire". 

Successivamente si passa alla scansione della gara dei singoli: "Rossi? Ha la motivazione di fare il meglio per la Fiorentina, spesso si abbassa per essere più partecipe nella costruzione del gioco. Borja Valero in posizione più bassa? Finché non avrò la rosa al completo dovrò fare scelte di questo tipo, è solo una questione numerica: l'ho fatto anche con Vecino. Toledo? E' un giocatore che non si allena da tanto tempo, ha delle difficoltà tecniche e fisiche ma sono certo che ci potrà aiutare molto I metodi di lavoro coi nuovi arrivati? Stiamo cercando di fare un lavoro maggiormente analitico su di loro: li ho mandati in campo perché il livello agonistico può farli crescere".

Infine, uno sguardo alla tournée in Austria: "Mi aspetto una Fiorentina sempre più competitiva, con più minuti nelle gambe, con davanti a sé due avversari di livello sia da un punto di vista fisico che individuale". 

Riguardo le difficoltà incontrate in campo dai viola si è pronunciato anche Mauro Zarate: "Quella di oggi è stata una partita difficile, il Celta gioca bene, palla al piede come noi. Ha trovato il gol su una bella giocata, noi abbiamo avuto le occasioni per pareggiare sia prima che dopo la loro rete. Il secondo tempo è stato tutto nostro, ma non siamo riusciti a fare gol. In Austria ci attendono due belle partite in cui dovremmo fare gol. Se avessimo fatto gol stasera sarebbe stata una bella partita da parte nostra. Andiamo avanti con la preparazione e continueremo senz'altro a migliorare".