Un doppio NO, pesante. Nelle ultime ore le voci sui rifiuti continui di Ljajic alle avances di Torino e Celta Vigo avevano fatto pensare ad un clamoroso ripensamento del giocatore, quasi che l'ex fiorentina volesse provare a convincere Spalletti e restare in giallorosso. In realtà l'attaccante serbo non rientra nei piani del mister di Certaldo, che ha fatto presente alla società l'intenzione di cederlo. E dunque si starebbe inserendo una terza pretendente. Oltre al mancato accordo sulla clausola rescissoria, infatti potrebbe esserci il Milan dietro il doppio no di Adem Ljajic. Montella, che apprezza molto il calciatore serbo, dovrà però prima liberarsi degli esuberi per poterlo tesserare.
Come riferito da Il Tempo, Juan Jesus dovrebbe essere con ogni probabilità il nuovo centrale da affiancare a Manolas, perlomeno nella prima parte della stagione. Il difensore brasiliano si sarebbe convinto da diverso tempo a sposare la causa giallorossa anche grazie al suo procuratore Calenda. Inoltre sembrerebbe essere stata trovata anche l’intesa economica con l’Inter per il trasferimento del centrale classe ‘91: 2 milioni per il prestito oneroso e 8 milioni per il riscatto obbligatorio.
Oltre a Juan Jesus, la Roma è alla ricerca di un altro centrale. A tal proposito un profilo gradito a Trigoria sarebbe quello del difensore del Real Madrid Nacho. Il procuratore del calciatore avrebbe convinto infatti la società spagnola a cedere in prestito il suo assistito con la formula del prestito con diritto di riscatto, modalità molto gradita dai giallorossi. Già da domani, inoltre, l’agente del classe ’90 sarebbe atteso in Italia per parlare con Sabatini. Lo scrive ancora Il tempo. Il difensore dovrebbe arrivare a Roma attraverso un prestito secco con diritto di riscatto fissato intorno ai 10 milioni.
Infine, oggi a Pinzolo, quarto giorno di ritiro, si prepara l'amichevole contro il team di casa (domani H17), sotto una pioggia insistente. Prevista una seduta di allenamento e la conferenza di Spalletti intorno alle 16.