Lo abbiamo lasciato con gli occhi ancora pieni di lacrime, dopo un Europeo entusiasmante ed emozionante alle spalle con l'Italia di Antonio Conte, anche se il lieto fine non è quello sperato. Lo ritroveremo con una Juventus sempre più ambiziosa e vincente, nel recente passato come in futuro. Entrambe le squadre, però, non possono prescindere dalla leadership, dal carisma e dall'esperienza delle sapienti mani di Gianluigi Buffon, capitano dell'una come dell'altra. Il navigato portiere azzurro e bianconero, ai microfoni della Rivista Undici ha analizzato l'essere condottiero di una squadra di club e di una nazionale, aspetti apparentemente diversi, ma che in fondo si assomigliano alquanto.  

"Giocare nella Juve, ed essere capitano, significa rappresentare e raccontare uno stile, un ambiente, un gruppo. Significa dimostrare con il proprio esempio quotidiano cosa significa essere consapevoli del valore di una maglia e dell'importanza che questa rappresenta per milioni di tifosi. Quando diventi capitano di una squadra vuol dire che è passato un po' di tempo. Io non posso che essere felice di poter essere un uomo importante per questa squadra e per questa società. E sono ancora più felice del fatto che I tifosi della Juve siano orgogliosi che io li rappresenti".

Dal club alla Nazionale, cambiando l'ordine dei fattori il risultato non cambia: "Il principio è davvero molto simile. Oserei dire identico. La Juventus è uno tra i club più importanti al mondo e certamente il più amato in Italia. La Nazionale è una dimensione ancora diversa. Rappresentare la propria nazione e avere la fortuna di farlo nel mondo è un privilegio".

Ci si è chiesti, al termine dell'avventura azzurra ad Euro 2016, se Buffon - tra le lacrime del post Germania - avesse ancora un posto in questa Nazionale. La risposta, quantomai decisa, la fornisce lui stesso: "Obiettivi futuri? Buffon ha tanti obiettivi. Personali e sportivi. Dal punto di vista sportivo punto a giocare il Mondiale 2018 in Russia e a continuare a fare bene in Italia e in Europa con la Juventus".