A Udine l'imperativo del mese è uno solo: prima si cede, poi ci si muoverà (forse) per rinforzare la squadra. Ecco quindi che ad entrare nel vivo sono le trattative in uscita, in particolare quelle di Zielinski e Widmer. Il polacco era promesso sposo al Napoli, con cui l'accordo era totale, 12 milioni più Zuniga (per il Watford). Poi però il talentino ha rifiutato il corteggiamento partenopeo. È infatti rimasto folgorato dal Liverpool e dalla corte serrata che i Reds hanno portato avanti da gennaio ad oggi, tanto che, poche settimane fa, è stata pubblicata una foto in cui Zielinski indossava la maglia del Liverpool. Un segnale abbastanza forte. La loro prima offerta di 11 milioni di euro è stata però respinta perchè considerata troppo bassa. Klopp quindi ci ha riflettuto e, visto il naufragio del tentativo di De Laurentiis, ha deciso di fare un rilancio, modesto in realtà, ma sufficiente ad arrivare molto vicino a quelle che sono le richieste di Pozzo. Ieri la BBC infatti ha dato l'affare praticamente per fatto: 14 milioni all'Udinese, 1,7 milioni di sterline al giocatore. Mancherebbero solo le visite mediche. Staremo a vedere se sarà veramente così, dato che era dato per fatto anche il trasferimento a Napoli. Quel che è certo è che il giocatore è molto vicino al Liverpool.
Nonostante ciò però, le discussioni col Napoli continuano. Si parla infatti ancora di Widmer (Badu pare sia orientato ad andare in Premier, con lo Stoke che lo insegue da ben tre anni). Il tavolo resta comunque ampio. Oltre allo svizzero infatti ci sono Caprari e Valdifiori, che Pozzo vorrebbe portare ad Udine. Se per il regista il discorso pare sia slegato da Widmer, Caprari potrebbe essere la contropartita tecnica individuata per abbassare le richiesta di 8 milioni dell'Udinese. Anche qui staremo a vedere come si evolveranno le cose, ma sono attese novità in tempi più lunghi rispetto a Zielinski. Inoltre il Napoli ha ancora tempo fino al 30 giugno per far rincasare Duvàn Zapata, ma pare che ora il rientro sia meno probabile rispetto a fine maggio.
Altre trattative. Per ora lo scambio Thereau-Pinilla non s'ha da fare. Il cileno è stato dichiarato incedibile dai bergamaschi (e, ricordo, è stato letteralmente bocciato dall'Udinese solo un anno fa, per bocca del DS Giaretta) e l'Atalanta pare stia puntando altro. Perica è stato riscattato dal Chelsea per 4 milioni, da capire se sarà mandato in prestito. Aguirre pare sia molto vicino al prestito al Crotone neopromosso. Fofana mercoledì sarà ad Udine per firmare il contratto, al City 3,5 milioni più 2 di bonus (non si sa però in base al raggiungimento di quali obiettivi), da capire se andrà ad aggiungersi ai volti nuovi del ritiro insieme ad Harbaoui, El Arabi e Foulquier o se sarà dirottato a Watford. Si parla benissimo del francese, tanto che gli è stato affibbiato il soprannome di "nuovo Yaya Tourè". Scuffet è richiesto dalla Fiorentina, ma la sensazione è che l'Udinese debba ancora decidere cosa fare nel proprio reparto portieri (l'unica certezza è l'addio di Romo per scadenza di contratto). Hallberg potrebbe fare un altro anno di prestito, stavolta in patria nel Kalmar che lo ha lanciato. Pontisso sarà mandato a farsi le ossa in Serie B, la SPAL è molto interessata. Nico Lopez alla fine potrebbe restare in prestito al Club Nacional. Guilherme è in bilico, in Brasile alcune squadre vorrebbero riportarlo in patria (Cruzeiro). Infine Torje ha attirato interesse grazie alle prestazioni all'Europeo, lo Stoke City sembra la più convinta e vorrebbe includerlo nel discorso per Badu.