Estasi Pescara. Davanti ad uno stadio "Adriatico" bollente, gli uomini di Oddo travolgono il Lanciano per 4-0 e volano al terzo posto. Ad aprire le mercature ci pensa Caprari al 31' con un gioiello dopo un'azione stile Barcellona. Al 36' arriva il raddoppio con un potente tiro di Zampano che trafigge Cragno. Nella ripresa i ritmi scendono, ma il Pescara riesce a trovare due gol con Memushai su rigore e Torreira nel finale.

La gara

Per quanto riguarda le formazioni nel Pescara l'unico assente è Mandragora, sostituito da Zuparic. Nel Lanciano, in avanti Ferrari supportato da Vastola e Di Francesco.

Subito Pescara in avanti, al 6' Benali serve in verticale Lapadula, che si gira e scarica una botta dalla distanza, sulla quale Cragno deve volare per respingere. All'8' arriva la risposta del Lanciano: pallone basso al centro, Rocca impatta bene e Zampano devia a due passi dalla porta. Sul prosieguo dell'azione ripartenza fulminea dei padroni di casa con Verre, situazione di quattro contro tre. Pallone in area per Caprari, che calcia di prima intenzione e Bacinovic salva sulla linea a Cragno battuto. Al 31' arriva il vantaggio dei padroni di casa: Benali riceve sulla trequarti, poi appoggia a Caprari. Destro di prima intenzione a giro, palla che si dirige verso il palo lontano e non lascia scampo a Cragno, 1-0. Al 36' arriva il raddoppio con Zampano che si incunea bene, entra da sinistra, arriva al centro dell'area e batte Cragno con una botta da distanza ravvicinata, 2-0. Al 39' primo cambio nel Lanciano con Di Filippo per Aquilanti.

Parte bene il Pescara nella ripresa, al 52'  Caprari tocca la palla, Lapadula parte dal piazzato ma sbatte sulla muraglia piazzata da Cragno sulla linea di porta. Sul prosieguo dell'azione arriva Verre ma Di Filippo salva sulla linea. Al 62' Bacinovic stende Memushaj in area di rigore e si becca il giallo: l'arbitro indica il dischetto. Dal dischetto lo stesso Memushai non sbaglia, 3-0. Al 66' cambia Oddo: Mitrita per Benali. Al 69' prova a reagire il Lanciano con un sinistro di Di Francesco che viene deviato in angolo. Al 72' fuori Vitale e dentro Bonazzoli nel Lanciano. All'83' entra Mazzotta per Zampano nel Pescara e all' 87' anche Diamoutene per Fornasier. All'89' arriva il poker: contropiede fulmineo dei padroni di casa. Pallone in profondità per Torreira, che ha una prateria davanti a sé. Arriva a tu per tu con Cragno e con freddezza lo batte con un cucchiaio delizioso, 4-0 e pubblico in visibilio. Il Pescara stravince e agguanta il terzo posto mentre per il Lanciano la Lega Pro è ad un passo.