Un Massimiliano Allegri sereno, com'è logico che sia dopo la conquista del suo secondo Scudetto con la Juventus, quello che ha risposto questo pomeriggio alle domande dei giornalisti nell'avvicinamento alla sfida di domani contro il Carpi di Castori.
Qui di seguito le sue dichiarazioni: "Che effetto fa lo il logo con lo Scudetto? Un bell'effetto, perchè è stata una rincorsa straordinaria, iniziata dopo la partita di Sassuolo, quindi nessuno se lo immaginava che la Juventus potesse fare una cosa del genere. E' anche molto difficile che un'altra squadra possa fare una rincorsa del genere vincendo 24 partite su 25. Quindi c'è da fare i complimenti a tutti quelli che hanno lavorato per questo successo, dal presidente, alla società, a tutti quelli che hanno lavorato con me, alle persone dentro Vinovo, che hanno merito di questo successo, di questo quinto Scudetto, ma soprattutto agli otto giocatori che sono dentro questa rosa e che hanno vinto 5 Scudetti di fila. "
Il tecnico bianconero ha proseguito: "C'è soddisfazione, c'è entusiasmo, c'è euforia, però abbiamo ancora tre partite da giocare, soprattutto sono tre partite dove non bisogna abbassare la tensione e staccare la spina, perchè poi il 21 abbiamo un obiettivo importante che è quello della Coppa Italia e quindi bisogna farsi trovare pronti, perchè poi riattaccare la spina in tre giorni è difficile. Bisogna mantenere una buona condizione fisica, mentale e soprattutto cercare di chiudere il campionato e bisogna farlo, cperchè è un dovere in bellezza".
Come si riesce a preparare queste partite?: "Posso dire che i ragazzi hanno lavorato bene in settimana, si sono preparati per bene, domani è la prima in casa da campioni e quindi bisogna fare una bella partita, giocare bene e centrare la vittoria. Chi deve rifiatare rifiaterà. Ci sono giocatori che hanno giocato un po' meno in questo ultimo periodo e quindi saranno pronti, avranno voglia di dimostrare, soprattutto perchè tutti ci dobbiamo preparare al meglio per la finale di Coppa Italia". La formazione di domani serve anche per ottenere conferme da alcuni in vista della prossima stagione? Pereyra per esempio: "Questo no, perchè ormai il valore dei giocatori lo conosco. Domani, come saranno questi giorni di allenamento e le prossime partite, soprattutto loro mi devono dare conferma sulle loro condizioni per giocare la finale di Coppa Italia".
Visto che Bonucci non giocherà la finale di Coppa, userai queste partite per provare un assetto diverso?: "Ci sarà la possibilità di provare anche un sistema di gioco diverso, passando a quattro magari, però nello stesso tempo col recupero di Chiellini avremo Barzagli, Rugani, Chiellini ed Evra che eventualmente può fare il terzo difensore". Farai delle prove?: "Domani dall'inizio della partita sicuramente no. Magari durante la partita, o a Verona o nell'ultima con la Sampdoria, proveremo un assetto diverso, magari a partita in corso".
Ci può fare il bilancio del serbatoio, tra chi deve rifiatare e chi no?: "Domani giocherà in porta Buffon; però ve ne dico dieci. Bonucci, Rugani, Evra; Ve ne ho già detti quattro, vi siete giocati il bonus col portiere. Poi gioca Pogba e Alex Sandro. Basta". Zaza e Morata?
"Morata gioca". C'è del suo nella conferma di Lemina annunciata ieri?: "Con la società abbiamo parlato, abbiamo valutato, io ho dato un mio giudizio tecnico. Lemina è un giocatore giovane, ha avuto problemi al tendine rotuleo, però quando è stato chiamato in causa, vedi il derby col Torino, vedi a Firenze, ha giocato sempre delle buone partite, anche quando ha sostituito Marchisio in casa, è un giocatore giovane, che ha grandi prospettive e la Juventus ha fatto bene ad acquistarlo".
Anche il portoghese del Valencia André Gomes è una tua indicazione?: "Ora cominciare a parlare di mercato... Ci sono tanti buoni giocatori in giro, in Italia e all'estero. Innanzitutto bisogna pensare a finire bene la stagione, bene nel senso con la Coppa Italia e con queste tre partite, poi dopo la società si sta già muovendo. Però il mercato quest'anno sarà strano e lungo perchè ci saranno gli Europei e quando ci sono gli Europei in mezzo ci sono sempre delle soprese, giocatori che vengono fuori, bravi e magari alla fine li prendi. Però una cosa è certa, che la juventus farà di nuovo una squadra competitiva, sia per il campionato che per l'Europa. Non scordiamoci che il grosso la Juventus lo ha già fatto quest'anno". Come si fa a tenere alta la tensione? State preparando feste e celebrazioni...: "Le feste.... abbiamo l'ultima con la Sampdoria, quindi è ancora lunga. Poi bisogna mantenere alta la tensione perchè dobbiamo lavorare su noi stessi, quindi bisogna migliorare, queste partite vanno sfruttate al meglio per migliorare la qualità del gioco, del passaggio, per continuare ad avere una solidità difensiva, perchè bisogna continuare ad avere questa abitudine, perchè altrimenti a perdere l'abitudine si fa presto e dopo non abbiamo più tempo per riprenderla in vista del 21".