Non c'è nemmeno il tempo di metabolizzare il pareggio con il ChievoVerona e la vittoria del Frosinone a Verona, che il campionato propone subito un'altra giornata. Arriva la Fiorentina, che sembra essere uscita da una crisi di risultati molto lunga, grazie alla netta affermazione sul Sassuolo. C'è confusione però anche in casa viola, Sousa non dà la certezza di restare e il terzo posto, che ad inizio stagione sembrava addirittura l'obiettivo minimo, si sta rivelando una preda introvabile. Non che in casa Udinese si stia meglio, sia chiaro, tra il caso Di Natale ancora irrisolto, le accuse di una notte a base di alcolici per Armero, la salvezza ancora lontana e le voci di un arrivo certo di Pioli l'anno prossimo, c'è n'è per tutti i gusti. Chissà come l'avrà presa De Canio, tanto entusiasta del ritorno ad Udine anche se solo per sei mesi, quando ha letto di un accordo biennale già siglat con Pioli per l'anno prossimo (ammesso e non concesso che la permanenza in A arrivi). Bisogna dire che lui stesso aveva ammesso in conferenza di sapere che la sua conferma era molto improbabile, quindi forse questa ennesima voce di corridoio potrebbe essere quella con l'impatto minore sulla squadra. Sarà il primo incrocio in assoluto tra De Canio e Paulo Sousa, sulla situazione del portoghese, molto criticato negli ultimi giorni, il doppio ex Stefano Fiore ha dichiarato:"Non capisco le critiche a Sousa, la Fiorentina ha fatto ciò che poteva e doveva fare".
Sono volate sui giornali accuse di una serata non proprio all'insegna dei limiti per il colombiano ex Flamengo e Palmeiras. Giaretta a proposito ha dichiarato:""Stiamo verificando. Mi auguro sempre che i giocatori mettano testa nelle loro giornate, poi sta alle loro coscienze agire. Noi non possiamo mettergli vicino poliziotti per controllarli.". A quanto pare alla fine non sarebbe in realtà successo nulla, dato che il giocatore non è stato punito ed anzi regolarmente convocato, con lo stesso Armero molto seccato nei confronti dei giornalisti:"Non capisco perché si speculi. Nell'ultima partita non ho giocato solo per motivi tecnici, si tratta di un problema puramente calcistico. Nessuno può parlare di qualcosa che non è accaduto.". In ogni caso il giocatore non è pronto per partire da titolare, quindi sarà in panchina. Trascurabili invece le voci di mercato su Widmer ed Edenilson, assurdo parlarne ad Aprile e in piena lotta per evitare il dramma.
La partita si preannuncia proibitiva. La Fiorentina sulla carta e nella pratica è superiore all'Udinese in tutto ed ha inoltre un Ilicic che sta parzialmente coprendo la crisi nerissima di Kalinic. Il periodo buio del centravanti ex Dnipro assomiglia molto a quello di Duvàn Zapata, il gol manca da tantissimo. Proprio sul colombiano vuole puntare De Canio, per provare a strappare quantomeno un punticino e dare una sferzata positiva al numero di reti segnate, sino ad ora molto deludente. Il tecnico di Matera sta riponendo tantissima fiducia nel "Panteròn", per ora non è stata minimamente ricambiata. Sicuro assente Felipe, che si è scusato dopo la sciocchezza commessa control il ChievoVerona. In infermeria invece Badu, che domenica ha avuto una ricaduta di un precedente malanno. Problemi anche sulla sinistra, con Armero non al meglio, Alì Adnan che è tornato ad allenarsi solo da poco e Pasquale con solo un'ora nelle gambe nel 2016. Sicuramente invece ci sarà Kuzmanovic, grande ex della partita: "Coi viola gara speciale. Sarà durissima." Non dovrebbe esserci invece Kone tra i viola, il greco non è riuscito a fare breccia nemmeno tra i cuori dei gigliati.
La formazione quindi dovrebbere prevedere il solito 3-4-1-2/3-5-2 con: Karnezis, Molla Wague, Danilo, Heurtaux, Pasquale, Kuzmanovic, Hallfredsson, Widmer, Bruno Fernandes, Thereau e Duvàn Zapata. Ad arbitrare sarà Davide Massa della sezione d'Imperia, che con i friulani ha un bilancio neutro.