Alessandro Del Piero è sempre stato coerente con se stesso durante questa stagione. Anche nel momento più difficile della stagione della Juventus di Allegri, l'ex bandiera bianconera si è sempre detto convinto delle possibilità di rimonta in campionato di quella che è stata la squadra della sua vita. I fatti gli hanno dato ragione.
Ecco perchè, intervistato dal Corriere dello Sport, Del Piero non si dice sorpreso di quello che è accaduto: "E’ stata una grande rimontauna rimonta da Juventus, ma non mi ha sorpreso perché quella di Allegri è una squadra forte. Qualche giorno fa ho detto quello che pensavo ovvero che mi sarei sorpreso se la Juve si fosse lasciata sfuggire lo scudetto e in effetti non mi sbagliavo. Champions? Quest’anno non sarà possibile, la prossima stagione vedremo. Di certo questo è uno degli obiettivi della società. Se arriverà la Champions vedersi assegnare il Laureus sarà più facile. Da ex giocatore ed ex capitano auguro alla Juventus di riuscirci." Un pensiero su Cuadrado: "Cuadrado? Come calciatore mi piace e lo ammiro da quando era alla Fiorentina. Ha un talento incredibile e vederlo in azione trasmette gioia a me e a tante persone."
Inevitabile non augurare una pronta guarigione ad un altro simbolo della Juventus come Marchisio: "Gli ho telefonato e gli ho parlato. Purtroppo gli è successa una cosa devastante proprio alla vigilia di un Europeo al quale teneva molto. Mi spiace per lui, ma non deve dimenticare che è giovane e che, anche se sembra solo un modo di dire, da infortuni del genere si torna più forti. Io ne so qualcosa: mi sono fatto ancora più male di Claudio e ho giocato diversi altri anni togliendomi parecchie soddisfazioni." In chiusura pronostico sulla Champions, amara in questa stagione per la Juventus: "Non avrei mai immaginato che il Barcellona sarebbe potuto uscire nei quarti. La mia favorita adesso è il Bayern. Zidane? E’ un piacere vedere che ha successo da allenatore con una squadra che non è stata costruita da lui. Spero chiuda bene la stagione."