Meno sei al traguardo finale e storico del quinto Scudetto consecutivo, la Juventus di Allegri non si vuole fermare proprio sul più bello. Allo Stadium arriva un Palermo frastornato da un'altra settimana complicata. Occasione ghiotta per consolidare il margine sul Napoli di Sarri.
Potrebbe essere la partita del grande ex Dybala, ma Allegri in conferenza stampa spiega che deve ancora decidere sull' utilizzo dell' argentino: "Dybala in campo domani? Devo ancora decidere sul suo ingresso. Avendo Zaza squalificato potrei farlo partire dalla panchina. E' una rosa importante, quella di quest'anno. Abbiamo un organico omogeneo in grado di sopperire alle assenze, anche a quella di Dybala. Lui è stato molto importante per noi. Anche se il campionato non è ancora finito. Quando arriveremo a fine stagione tireremo le somme. La Juve ha una rosa importante, fatta di tanti "vecchietti" e tanti giovani, come Pogba, Dybala, Alex Sandro, Rugani, Morata e Lemina. Dobbiamo confermarci in Italia e crescere in Europa."
Sulla partita di domani: "Sarà una partita difficile, il Palermo è in ritiro da una settimana. Domani farà caldo, dovremo essere molto bravi e responsabili. E abbiamo l'esempio del Barcellona: in una settimana è uscita dalla Liga e rischia in campionato." Spazio anche ad un passaggio dedicato sul rinnovo di contratto con i bianconeri: "Questa settimana non credo si possa fare. Per l'ennesima volta: non ci saranno problemi, quando ci incontreremo pianificheremo sia l'aspetto sportivo, sia l'aspetto economico." Ultime parole per Morata e Pogba: "Li vorrei allenare tutti l'anno prossimo compreso Morata, poi ci sono le scelte della società e le logiche del mercato. L'importante è allestire un organico valido, soprattutto per confermarci in Champions. Le aspettative su Pogba? Non le trovo esagerate in virtù della sua grande qualità. Sta raggiungendo un buon equilibrio, su questo dovrà ancora lavorare per diventare top."