"Se fallisco io, qui serve un esorcista" Sinisa Mihajlovic, 24 ottobre 2015
Non sappiamo se servirà davvero un esorcista, ma il sergente serbo secondo Silvio Berlusconi ha fallito: manca ormai solo l'ufficialità ma è addio tra Mihajlovic e Milan, esonerato a 6 giornate dalla fine del campionato. Dopo la sconfitta contro la Juventus è arrivata la svolta che il presidente rossonero premeditava da tempo: sarà Brocchi il prossimo tecnico del Milan. Ieri l'allenatore della Primavera è stato a colloquio con Berlusconi e Galliani ad Arcore fino a tarda notte.
SINISA MIHAJLOVIC: IL TECNICO GIUSTO, MA NEL CONTESTO SBAGLIATO
Oggi è atteso il comunicato del cambio. Secondo Sky Sport questa mattina, nel centro di Milano, ci sarà un'incontro tra Galliani e Mihajlovic per comunicare di persona l’esonero, dopo la telefonata di ieri. L'ad rossonero è scettico sul cambio in panchina, voleva proseguire con l'allenatore serbo fino al termine della stagione ed ha cercato di convincere il presidente a non cambiare il tecnico serbo a sei giornate dalla fine del campionato, con la decisiva finale di Coppa Italia contro la Juventus alle porte.
Ma Silvio Berlusconi ha deciso di sollevare, in anticipo, dall’incarico Sinisa Mihajlovic. A sorpresa? Sì perché nessuno poteva immaginare il colpo di scena in questo preciso momento. La posizione del serbo sulla panchina del Milan era stata diverse volte in bilico ma, nonostante il rapporto non certo idilliaco con il presidente Silvio Berlusconi, nessuno si aspettava che l'allenatore ex Doria fosse esonerato prima della fine della stagione. Il lavoro della guida rossonera non veniva apprezzato da tempo, ma la decisione è stata presa dopo le parole dell'allenatore al termine della gara contro la Juventus. Così su Twitter Mihajlovic saluta i tifosi rossoneri, non avrà neanche la possibilità di giocarsi la finale di coppa Italia Tim il 21 maggio a Roma contro la formazione di Massimiliano Allegri.
Brocchi si troverebbe presso il centro Vismara e il suo arrivo a Milanello è previsto intorno alle 11,30. Avrà due mesi di tempo per convincere la dirigenza rossonera. Se il tecnico della primavera farà bene sarà confermato anche il prossimo anno, altrimenti a giugno ne arriverà uno nuovo. Da gennaio 2014 il Milan ha cambiato 5 allenatori: Allegri, Seedorf, Inzaghi, Mihajlovic e ora Brocchi. Silvio Berlusconi ha voluto accelerare il progetto di rinnovamento della prima squadra..l'ennesimo.