Milan e Sassuolo sono in lotta per il sesto posto che vale i preliminari di Europa League della prossima stagione. Una situazione probabilmente inaspettata per entrambe le squadre, ma con delle differenze sostanziali tre le situazioni che stanno vivendo in panchina Sinisa Mihajlovic ed Eusebio Di Francesco. I cui destini da allenatori, forse, sembrava si potessero anche incrociare ad un certo punto della stagione.

Meglio però concentrarsi sul presente e su quello che sarà piuttosto che su quello che sarebbe potuto essere. Prendendo in considerazione le ultime quattro giornate di campionato, a partire dallo scontro diretto vinto dalla squadra di Di Francesco al Mapei Stadium, si scoprono dei numeri interessanti per il Sassuolo e inquietanti per il Milan. I neroverdi, infatti, viaggiano ad un ritmo che è in pratica due volte superiore a quello dei rossoneri: 4 punti conquistati contro due, 4 gol segnati contro 3 e 4 gol incassati contro 5 presi dalla squadra di Sinisa Mihajlovic. Quello dei rossoneri è stato un calo impressionante che ha costretto Mihajlovic a portare tutta la squadra in ritiro a Milanello per una settimana. Una sconfitta in casa contro questa Juventus si poteva anche mettere in conto, ma già dalla prossima insidiosa trasferta di Marassi contro la Sampdoria, in crescita, di Vincenzo Montella servirà tornare a fare tre punti per evitare rischi. Anche perchè pure la Lazio non è così lontana dopo la vittoria nel posticipo contro il Palermo.

Sinisa Mihajlovic, lastampa.it

Da parte sua il Sassuolo ha sprecato un'occasione molto allettante in casa contro il Genoa di Gasperini. Un'eventuale vittoria avrebbe dato il sesto posto in classifica come minimo per qualche ora e avrebbe aggiunto ulteriore pressione sul Milan. Di Francesco, invece, può vivere questa volata europea in totale serenità, contando sulla testa libera dei suoi ragazzi e sul talento di Berardi, per andare a caccia di quello che, come lo ha definito lo stesso allenatore del Sassuolo, sarebbe un sogno. Un sogno neroverde ed un incubo tutto a tinte rossonere. 

Eusebio Di Francesco, romanews.eu