Al Castellani di Empoli arriva la Fiorentina di P.Sousa. Derby di Toscana, sul piatto prestigio e fiducia. La marcia zoppicante dell'undici ospite preclude sogni proibiti, la Champions dista sette lunghezze, la vittoria è ricordo sbiadito. Dopo la debacle romana, tre pareggi, con conseguente fuga della banda Spalletti e Fiorentina invischiata nella meno nobile lotta per la quarta posizione con l'Inter. Ad appesantire il clima, il punto interrogativo sul futuro del tecnico, pronto a lasciare l'Italia dopo una sola stagione.

Di contro l'Empoli, positiva realtà d'avvio, ora in difficoltà. Punti e bel gioco nel girone d'andata, infortuni e sofferenze in quello di ritorno. La classifica attuale è sintesi perfetta di una metamorfosi difficile da spiegare. 36 punti, frutto soprattutto del primo cammino, 36 punti che pongono l'Empoli a un passo dalla salvezza. Serve un'inversione di tendenza per chiudere la stagione con il sorriso, una vittoria con la Fiorentina per impacchettare un'annata con il segno più.

Le probabili formazioni

Un forfait annunciato nell'Empoli. Giampaolo non può disporre di Costa, nella linea a quattro di difesa spazio a Tonelli e Cosic, con Laurini e Mario Rui esterni bassi. Consueto 4-3-3, Paredes perno in mediana, Croce e Zielinski mezzali. Saponara ispira Maccarone e Pucciarelli.

Unico ballottaggio in essere a centrocampo, dove Buchel insidia Croce.

P.Sousa sceglie lo schieramento di riferimento nel corso attuale. Due giocatori di spiccata tecnica alle spalle di un nove vero, Kalinic. Ad agire sulla trequarti, Ilicic e Borja, con l'ex Palermo alla ricerca della miglior condizione dopo un periodo d'appannamento. Sulla corsia mancina Alonso, sul fronte opposto Bernardeschi più di Tello. Cerniera mediana composta da Vecino e Badelj, con Rodriguez a guidare la difesa posta a protezione di Tatarusanu. In marcatura Roncaglia e Astori.

Fuori, per la partita odierna, Babacar e Mati Fernandez. Il primo deve attendere un mese per tornare a calcare i campi da gioco, per il secondo è questione di giorni.

Le parole della vigilia

P.Sousa "Fallimento? Restiamo concentrati e convinti del nostro lavoro. L'obiettivo era quello di migliorare i giocatori, io devo proporre allenamenti ai quali i giocatori arrivino motivati e fiduciosi. E' un lavoro continuo, devo fargli scoprire sempre nuove cose".

(Sull'Empoli) "Hanno avuto tanti giocatori che non hanno potuto giocare in queste dodici partite senza vittoria. Stanno trovando di nuovo i migliori e la loro qualità di gioco mi sembra vicina a quella che hanno fatto vedere all'inizio della stagione. Sono in crescita, domani cercheranno la vittoria. Lo faremo anche noi, vogliamo trovare la molla per questo cambio mentale, affinché si possa finire al meglio questa stagione".

Giampaolo Dobbiamo avere la rabbia giusta e metterla in campo. Non farlo sarebbe un insulto a quanto dimostrato nel girone di andata e gli alibi arrivano fino ad un certo punto. In mezzo ci sono tanti fattori e io mi aspetto una reazione dai ragazzi. Io al posto di Paulo Sousa? Parliamo del nulla, i giornali non li leggo, vivo di quello che ho oggi. Alleno l'Empoli una squadra che mi dà soddisfazione, vivo di quello che ho".

La gara d'andata