L'anticipo dello Stadium, al ritorno in A, rischia di assumere, per la Juventus, le sembianze di un inferno dantesco. Non è tanto il valore dell'avversario a turbare Allegri - l'Empoli non vive un momento scintillante - quanto la condizione del suo gruppo, lacerato da squalifiche e infortuni. Le decisioni del Giudice Sportivo, note ormai da giorni, privano il tecnico di tre effettivi di primo piano: Khedira, Alex Sandro e Bonucci. Per il mediano teutonico e per il centrale azzurro qualche problema anche a livello fisico, rilevato in Nazionale. Khedira costretto al forfait all'alba di Germania - Italia, Bonucci costretto ad alzare bianca nel corso del match.  

A loro si aggiunge Claudio Marchisio. Il recupero procede bene, ma serve ancora qualche giorno per ritrovare Marchisio con i compagni, in gruppo. Da valutare, invece, Barzagli. Il difensore può scendere in campo, ma, data l'importanza del giocatore in questione, Allegri non vuole correre rischi e prepara una coppia centrale con il rientrante Chiellini e il giovane Rugani. Una linea a quattro, completata da Lichtsteiner a destra ed Evra a sinistra. 

Una sorta di 4-4-2 atipico, perché Pogba in fase difensiva può assumere una posizione più esterna, per coprire la fascia destra, per poi accentrarsi in fase d'attacco, con Cuadrado a spalleggiare il duo d'attacco composto da Mandzukic e Morata. Hernanes è il regista, Lemina l'alternativa, Sturaro affianca il brasiliano. 

In corsa per una maglia anche Pereyra, l'ex Udinese può insidiare Cuadrado. 

La Juventus in copertura: 

4-4-2 in fase di contenimento - Foto: footballuser.com
4-4-2 in fase di contenimento - Foto: footballuser.com

La Juventus in fase di possesso palla:

4-3-3 palla al piede, con Cuadrado alto - Foto: footballuser.com
4-3-3 palla al piede, con Cuadrado alto - Foto: footballuser.com