Allegri era probabilmente rimasto in parte spiazzato dalla convocazione di Paulo Dybala da parte del Tata Martino per il doppio impegno della Nazionale argentina. Il tecnico bianconero si era detto sicuro che il suo attaccante non si sarebbe mosso da Torino, dopo il problema muscolare che lo aveva costretto ad uscire in anticipo dal derby contro il Torino di Ventura.

Lo staff medico dell' Argentina, invece, ha voluto valutare di persona le condizioni di Dybala. Per fortuna di Allegri e di tutta la Juventus, la decisione finale è stata quella di rimandare in Italia l'ex Palermo e di non rischiare ulteriori problemi. Dybala non ha nessuna lesione muscolare, ma meglio prevenire che curare. Anche perchè, vien da dire, se c'è un reparto in cui l'Argentina non ha problemi di carenza quello è proprio l'attacco. La Juventus e Allegri ritrovano così Dybala e avranno la possibilità di farlo lavorare con tutta calma a Vinovo per provare a recuperarlo in vista della sfida contro l'Empoli alla ripresa del campionato dopo questa sosta. La scelta bianconera di non opporsi alla iniziale convocazione di Dybala va letta come un atto di cortesia nei confronti della federazione argentina e di Martino che ha già inserito la Joya fra quelli che proveranno a dare l'assalto all' oro olimpico alle Olimpiadi di Rio.

Dai ritiri delle varie nazionali, però, arriva un'altra notizia che turba almeno in parte queste giornate di Allegri. Lichtsteiner, in ritiro con la sua Svizzera, non ha preso parte all' allenamento della sua nazionale a causa di un problema riscontrato al polpaccio. Non si conosce ancora in maniera precisa l'entità di questo problema, fatto sta che il terzino della Juventus non dovrebbe scendere in campo nell' amichevole che la Svizzera ha in programma Venerdì sera. Allegri attende aggiornamenti e spera non sia nulla di grave. Per dare l'assalto finale a Scudetto e Coppa Italia, l'allenatore bianconero ha bisogno di tutti, specialmente dei suoi uomini chiave. Dybala e Lichtsteiner rientrano sicuramente in questa categoria di giocatori.