Sassuolo - Udinese, tra Europa e salvezza: le ultime

Tra sogni d'Europa da una parte e quelli invece di permanenza nella massima serie dall'altra. Animi e obiettivi diametralmente opposti quelli che metteranno quest'oggi in campo al Mapei Stadium Sassuolo e Udinese, con i friulani che stanno vivendo un momento più che negativo di forma e risultati, scossi e non poco dall'addio di Colantuono e dall'arrivo di De Canio. L'impresa che attende i bianconeri friulani è tutt'altro che semplice, soprattutto in vista delle ultime proibitive partite che attendono Thereau e compagni: imperativo dunque muovere la classifica, non necessariamente con un successo ma anche con un pareggio che potrebbe infondere tranquillità e fiducia alla truppa, oltre a tenere a debita distanza il Palermo.

Di tutt'altra pasta invece i sogni del Sassuolo, infranti dal gol di Dybala allo Juventus Stadium dopo un periodo che aveva rilanciato le ambizioni europee di Di Francesco ed i suoi con tre successi di fila. Il Mapei Stadium è un fortino inespugnabile, ma saranno le motivazioni dei neroverdi a fare la differenza quest'oggi, con Berardi e compagni chiamati ad effettuare l'ultimo step di maturità chiesto tra le altre cose anche dal patron Squinzi in settimana.

Le ultime dai campi

Eusebio Di Francesco dovrebbe recuperare Berardi, schierandolo dal primo minuto nel tridente d'attacco con Defrel, tornato dalla squalifica, e Sansone. Centrocampo a tre composto da capitan Magnanelli, Duncan e, probabilmente, Pellegrini (che dovrebbe vincere il ballottaggio con Biondini). Vrsaljko e Peluso confermatissimi sugli esterni, con Antei ed Acerbi centrali davanti a Consigli.

La prima formazione di De Canio dovrebbe prevedere un 3-5-2 compatto e quadrato, con Heurtaux, Danilo e Felipe a protezione della porta di Karnezis. Widmer torna sulla destra, con Armero preferito ad Ali Adnan dalla parte opposta. Bruno Fernandes e Halfredsson gli alfieri ai lati di Kuzmanovic, che dovrà far legna e provare a far ripartire la manovra. Thereau, infine, alle spalle di Duvan Zapata, con Di Natale pronto a subentrare.