Termina 1-1 il posticipo della 30esima giornata tra Milan e Lazio. Un pareggio che non serve a nessuno. Biancocelesti in vantaggio con Parolo, pari ad opera del solito Bacca. Terza partita consecutiva senza vittoria per i rossoneri che avrebbero potuto sfruttare i pareggi di Fiorentina, Inter e Roma.  Sinisa Mihajlovic è intervenuto a fine partita ai microfoni di Mediaset Premium: "Il primo tempo è stato equilibrato, nella ripesa abbiamo dominato. Creiamo tanto ma non facciamo gol. Anche oggi abbiamo preso due pali e avuto tante punizioni dal limite. È l’ennesima occasione persa, potevamo recuperare punti su Inter e Fiorentina. Abbiamo provato in tutti i modi, ma se non segni è dura vincere".

Il tecnico rossonero continua ad analizzare il match: "Non abbiamo preso tanti gol su calci d’angolo o punizioni laterali. Su quelle dirette sì, ma conta la bravura di chi le calciaNon possiamo cambiare la partita in corso, non abbiamo soluzioni. Abbiamo avuto molti giocatori infortunati e cerchiamo di fare il massimo con quelli che ci sono. Non abbiamo qualità sugli esterni. Vediamo quello che succede dopo la sosta. Atteggiamento? Oggi è stato giusto, non siamo stati brillanti dal punto di vista tecnico. I ragazzi hanno provato a vincere, ma non ci sono riuscito".  Capitolo attaccanti: "Luiz Adriano ha fatto una buona partita, non giocava dalla gara di andata con l’Alessandria. Non sta bene fisicamente, ha giocato finché ha avuto forza. Bacca oggi ha fatto gol, ma sono pochi gli altri che segnano. Balotelli e Menez?Non hanno le caratteristiche di Luiz Adriano e Niang, non hanno lo stesso spirito di sacrificio. Se non rincorrono un avversario per me non è un problema, però bisogna fare la differenza sul campo".

Chiusura sul futuro:"Io che decido di andarmene? Può succedere anche quello, ma ho un contratto per un altro anno. Se io e la società saremo d'accordo continueremo, altrimenti romperemo il rapporto. In quel caso il Milan troverà un altro allenatore e Mihajlovic un'altra squadra. Ho un altro anno di contratto, adesso non è giusto parlarne. Sono l'allenatore del Milan, la Lazio ha un altro allenatore. Sono concentrato sul Milan, poi a fine stagione si faranno i conti"