Honda-Bonaventura, titolari imprescindibili: i risultati positivi dei rossoneri hanno coinciso con la crescita dei due giocatori; quando loro non sono in partita, il Milan perde (come contro il Sassuolo). I due esterni rossoneri ultimamente sono entrambi in calo: non corrono più come qualche mese fa, fanno fatica a volare come qualche mese fa sulle fasce; sono stanchi ma insostituibili perché le alternative scarseggiano. E' lo stesso Mihajlovic ad ammetterlo, non ha ricambi, soprattutto sulle fasce: la rosa del Milan non aiuta il tecnico rossonero nelle scelte, ma le energie non si possono centellinare. 

Bonaventura e Honda sono in apnea. Numeri alla mano, come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Jack ha collezionato 27 presenze su 29 giornate, giocando le ultime cinque gare di fila e sedici delle ultime diciassette partite in campionato (saltando solo per infortunio alla gamba la partita contro l’Udinese). Il giapponese, dopo un inizio di campionato così così, non è più uscito dal campo dal 20 dicembre scorso, quando tornò in campo dal 1′ minuto contro il Frosinone dopo l’infortunio. 

Come detto i due calciatori, nelle ultime uscite, rispettivamente contro Sassuolo e Chievo, hanno mostrato le prime difficoltà: sono titolari da troppe partite consecutive, stanno attraversando un periodo di appannamento e s’intuisce il bisogno imminente di riposo per le due ali.  Le uniche soluzioni di ripiego sono "innaturali", come ad esempio spostare Antonelli più avanti o provare Poli e Kucka sulla fascia. La stanchezza è tanta, arrivano a fine partita senza ossigeno: ma Honda-Bonaventura sono costretti a fare gli straordinari.