Il campionato del Sassuolo è sotto gli occhi di tutti e la vittoria in casa contro il Milan non ha fatto altro che confermare il lavoro portato avanti dalla società in questi anni. Un tecnico giovane come Eusebio Di Francesco e tanti talenti cresciuti con calma e pazienza, uno su tutti Domenico Berardi.
A 4-4-2, programma di Sportmediaset, il direttore generale del Sassuolo Carnevali ha provato a spiegare la situazione del proprio allenatore e del proprio attaccante. Su Di Francesco sono fortissime le voci legate al Milan, per la prossima stagione, nelle ultime ore: "Anche nella passata stagione era appetito da diverse squadre e poi alla fine è rimasto con noi. Il fatto che lo seguano grandi squadre è una cosa che ci lusinga, perché vuol dire che abbiamo scelto bene. E' normale che se arriverà una chiamata importante per il mister, ci si potrà dedicare un pensiero."
Stesso discorso circa per Berardi. La Juventus ha un'opzione su di lui, ma il Sassuolo è pronto ad ascoltare eventuali altre proposte che dovessero arrivare in sede di mercato: "Con la Juventus abbiamo ottimi rapporti, ma alla fine ognuno deve guardare i propri interessi. Berardi è completamente del Sassuolo, c’è un’opzione con la Juventus ma queste cose le risolveremo più avanti. Non stiamo facendo nessuna asta, valuteremo in base alle offerte. C’è una cifra stabilita di 25 milioni ma non c’è niente di deciso, anche la Juve potrà pareggiare un’offerta maggiore nel caso arrivasse. Sono comunque tutte valutazioni che faremo fra qualche mese. La fede interista di Berardi potrebbe far scegliere il nerazzurro al giocatore? Da ragazzo aveva questa simpatia per l’Inter ma credo che quando cominci a fare il professionista queste preferenze si lasciano da parte. Per lui sarà importante fare una scelta dal punto di vista tecnico, dovrà scegliere una squadra in cui potrà crescere e giocare con continuità."
Venerdì, nell'anticipo di campionato, per il Sassuolo ci sarà proprio la sfida dello Juventus Stadium: "Siamo la prima squadra dopo le sei grandi e questo è un grandissimo risultato sportivo. Sfida proibitiva contro la Juventus? Andremo a Torino consapevoli che stiamo attraversando un buon momento. Abbiamo fuori giocatori importanti, non siamo al completo ma questo non è mai stato un problema e il mister non si è mai aggrappato alle assenze. Siamo convinti di poter fare una buona gara."