Difesa distratta, centrocampo ed attacco nulli. Così si ottiene una sconfitta con i fiocchi ed una pagella senza sufficienze.

Karnezis 5: il portierone greco oggi commette il suo secondo errore grave da quando difende i pali bianconeri, troppo molle il suo tuffo sul tiro di Ciofani. Raggiunge però il 5 perchè nel secondo tempo effettua numerose parate importanti, che evitano un passivo molto più pesante.

Piris 4: è di nuovo nel suo ruolo naturale e in settimana aveva anche dichiarato di essersi "ritrovato". Oggi è riuscito a smentirsi da solo. Già al primo minuto fa capire che partita sarà, facendosi rubare palla facilmente nei pressi della sua area. Ogni volta che Kragl arriva dalle sue parti, lui ammattisce. Inoltre non si fa mai vedere in fase di spinta.

Danilo 5,5: l'unico a reggere un minimo quando la squadra di Stellone attacca. Quasi sempre pulito negli interventi. Lascia forse un po' troppo spazio a Ciofani in occasione del gol, ma in quella occasione i veri errori vengono commessi da Karnezis e Guilherme.

Felipe s.v.: si fa male al 15' ed è costretto ad uscire. (Heurtaux 5: anche lui regge discretamente, dura però fino al 60', quando lascia a Blanchard tutto il tempo e lo spazio per insaccare di testa il 2-0).

Alì Adnan 5: non lascia i buchi che lascia Piris, ma anche dal suo lato il Frosinone passa con troppa facilità. Si fa vedere di più in fase di spinta, ma come al solito è confusionario ed arruffone. Ha il merito di essere uno dei pochi ad aver tirato verso la porta del Frosinone.

Guilherme 3: oggi vederlo giocare è stato semplicemente imbarazzante. Dovrebbe essere colui che crea le geometrie della squadra e il difensore aggiunto in fase difensiva. Drammatico in entrambi i compiti, sbaglia tutti i contrasti e viene sistematicamente saltato (nullo su Ciofani in occasione del gol e riesce a farsi fare anche un paio di tunnel). Non tenta mai un passaggio che non sia in orizzontale o all'indietro e l'unico tiro dalla distanza che riesce ad effettuare (dovrebbe essere una sua specialità) è forzato e finisce lontanissimo dai pali.

Badu 5: sempre in ritardo nei contrasti e stranamente non si fa vedere nemmeno negli inserimenti senza palla, che dovrebbero essere il suo forte. Si fa male e Colantuono preferisce sostituirlo. (Matos 5: non è partita adatta alle caratteristiche del brasiliano e si vede. Non ha mai l'occasione di rendersi pericoloso ed è anche costretto a fare il fallo dalla cui punizione nasce il 2-0, viene anche ammonito nell'occasione).

Kuzmanovic 5,5: non è una partita fortunata per il serbo, in difficoltà come tutta la squadra, ma è lui a garantire quel poco filtro che c'è e, a differenza di Badu, qualche inserimento almeno lo prova.

Bruno Fernandes 4: partita orrenda del portoghese, che butta via tantissimi palloni con cross sbilenchi o per compagni di squadra che non ci sono. Tenta di saltare l'uomo, ma non gli riesce quasi mai. Di Natale spesso si arrabbia con lui, perchè, anzichè cercare il dialogo con gli altri, perde palla cercando l'azione personale.

Di Natale 5,5: non si vede per tutta la partita, ma non è colpa sua. I compagni non lo cercano e lui, nonostante le quasi 39 primavere, deve abbassarsi molto per provare a ricevere la palla. Quando però ha un pallone giocabile è l'unico che sappia come si crea un'azione pericolosa. È lui infatti che fornisce a Thereau la palla per l'unica occasione da gol dei friulani.

Thereau 4,5: impalpabile, ha l'unica palla pericolosa per la sua squadra, ma non riesce ad angolarla abbastanza per battere Leali. Come Di Natale, non riceve quasi mai palloni giocabili. Lui però, dopo il raddioppio del Frosinone, si innervosisce molto e prende un giallo, sfiorando la rissa. In barba al suo appello di due settimane fa, in cui diceva di sapere come si lotta per la salvezza e che servono giocatori con gli attributi. (Perica s.v.: entra al 72' al posto di Thereau, che rischiava il secondo giallo. Non tocca praticamente mai palla.)