Clamoroso al "Piola" si direbbe. Gli uomini di Foscarini demoliscono un Pescara da film horror per 5-2 grazie alla doppietta di Scavone e le reti di Malonga, Coly e Beretta. Nel Pescara a segno Torreira e Benali. Con questo successo la Pro Vercelli sale a 33 punti continuando a sperare nella salvezza mentre il Pescara, a secco di vittorie da sei turni, deve ormai guardarsi le spalle dalle inseguitrici perchè la Serie A diretta è ora un'impresa impossibile.
La gara.
Nel Pescara mister Oddo ha perso ieri Verre nell'allenamento di rifinitura per infortunio, quindi al suo posto gioca a centrocampo l'africano Selasi. Al posto di Lapadula squalificato gioca Cocco da punta centrale. Invece nella Pro Vercelli Foscarini inserisce un centrocampista di ruolo in più, Emmanuello, con Rossi che presumibilmente giocherà più avanzato. Panchina per Mustacchio e per Marchi, gioca Beretti da punta centrale. Nei primi minuti è il Pescara che fa la partita come da copione, con la Pro che si mantiene guardinga all'interno della sua metà campo. La prima occasione della partita arriva al 23' con un ottimo il colpo di testa di Benali che era stato servito da Zampano, miracolo di Pigliacelli che mette in corner. Al 27' ancora Pescara: bella conclusione di Caprari , servito da Benali, ma il tiro a incrociare con il sinistro è passato a pochi centimetri dal palo.
Alla prima occasione però, la pro Vercelli passa al 37' minuto. Ottimo il calcio d'angolo battuto da Rossi, Coly viene perso in area pescarese dai difensori abruzzesi che non l'avevano considerato, e con un colpo di testa il difensore della Pro Vercelli manda la sfera alle spalle di Fiorillo, 1-0. Al 40' arriva il raddoppio: punizione molto tagliata battuta da Mammarella. In area pescarese Malonga colpisce di testa, Fiorillo non blocca e lo stesso Malonga ribadisce in rete, 2-0 in pochi minuti. Al 44' Pescara in dieci per l'espulsione di Zampano per fallo da ultimo uomo su Rossi lanciato a rete. Il primo tempo finisce 2-0 per la Pro.
In avvio di ripresa subito Pro Vercelli vicina al gol. Al 48' errore da parte di Benali che si fa anticipare, si propone poi al tiro Malonga per la Pro Vercelli: miracolo di Fiorillo sulla conclusione del francese che ottiene un calcio d'angolo. Al 52' il Pescara la riapre sul tiro dalla bandierina di Benali e grazie a un colpo di testa di Torreira con palla che si insacca nell'angolino per il 2-1. Al 57' però la Pro Vercelli riallunga: Germano scende sulla destra per il cross, palla respinta da Selasi, poi al limite dell'area pescarese arriva Scavone che di sinistro batte Fiorillo imparabilmente con un tiro rasoterra fortissimo, per il 3-1. Poco dopo doppio cambio nel Pescara: fuori Torreira e Selasi per Acosta e Vitturini. Al 60' la Pro Vercelli cala il poker: Mazzotta sbaglia il passaggio all'indietro, ne approfitta prontamente Beretta che insacca la palla nell'angolino fuori dalla portata di Fiorillo, 4-1. Al 64' miracolo del portiere della Pro Vercelli sulla conclusione di Caprari dal limite, poi scatta la posizione irregolare di Cocco.
Al 70' cambio nella Pro Vercelli, esce Emmanuello ed entra Ardizzone. Al 72' Mustacchio prende il posto di Malonga. Al 76' Perde palla Coly e Caprari si incunea prima di servire Cocco che tira, respinge Pigliacelli. Sulla prosecuzione dell'azione Memushai serve Benali in area che non può sbagliare, 4-2. Al 78' ultimo cambio nel Pescara, in campo Bruno per Mazzotta. Per non farsi mancare nulla, la Pro all' 82' fa la cinquina: corner battuto di sinistro da Mammarella, sulla porta non trattiene la palla Fiorillo, e poi Scavone deposita in gol. All' 83' esce Beretta, al suo posto Marchi. La Pro Vercelli vince e convince soprattutto grazie agli svarioni colossali del Pescara in fase difensiva. Per gli uomini di Oddo è il sesto turno consecutivo senza vincere e adesso viene messo a rischio anche il terzo posto dalle inseguitrici. Per la Pro Vercelli, invece, una boccata di ossigeno puro per quanto riguarda la lotta salvezza.