Il Milan questa sera può centrare il suo primo obiettivo stagionali, ovvero la qualificazione alla finale di Coppa Italia. Senza impegni europei per la seconda stagione di fila, i rossoneri si sono concentrati, giustamente, sulla Coppa di casa nostra. Il calendario ha aiutato, ma comunque Mihajlovic non vuole vedere cali di tensione questa sera e anzi si aspetta delle risposte da alcuni suoi giocatori.

Inizialmente si era ipotizzato che il serbo potesse fare un po' di turnover, pensando sia al Sassuolo in campionato che al vantaggio, minimo, ottenuto grazie alla vittoria della gara d'andata. In realtà la formazione del Milan questa sera avrà pochi, ma non per questo mancheranno gli osservati speciali. Su tutti la coppia d'attacco, formata da Balotelli e Menez. Entrambi sono stati fuori a lungo a causa di fastidiosi problemi fisici, rispettivamente pubalgia e alla schiena, ma adesso sono entrambi rientrati in gruppo da qualche settimana. Mihajlovic li ha già impiegati in alcuni spezzoni di partita, senza ottenere delle risposte esaltanti da entrambi. Normale dopo la lunga inattività, meno comprensibile un certo tipo di atteggiamento che spesso sembra colpire tanto Super Mario quanto Menez. Adesso è il momento di dare risposte forti per entrambi, anche perchè l'infortunio di Niang libera un posto a fianco di Bacca per le prossime gare di campionato. E sia Balotelli che Menez potrebbero girare intorno al colombiano, a patto di lavorare in fase difensiva per la squadra come fatto da Niang fino a questo momento.

Ci sono altri due giocatori che probabilmente Mihajlovic osserverà con più attenzione di altri. In difesa, ad esempio, De Sciglio giocherà a destra, visto che Abate è sotto diffida e rischierebbe di saltare l'eventuale finale. Un'altra occasione per confermare quei segnali di ripresa visti nelle ultime gare in cui il terzino classe '92 ha potuto giocare e occasione per mettere minuti nelle gambe in vista del Sassuolo dove sarà sicuramente impiegato dal primo minuto. A centrocampo, invece, ci si aspetta una buona prova da parte di Poli. L'ex Sampdoria è spesso elogiato da Mihajlovic, ma in campo non sempre è lucido nelle scelte e nelle giocate. A fianco di Kucka dovrà alternarsi con lo slovacco nelle due fasi di gioco, cercando inserimenti e recuperi palla per evitare pericolosi contropiedi.