La Juve vince e convince contro l'Inter per 2-0 grazie alle reti di Bonucci e Morata su rigore, in una notte da uomini veri sotto la pioggia nonostante un po' di sfortuna nel primo tempo. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni Sky per commentare la partita, cominciando dall'analisi della partita vinta: "Era quello che dovevamo fare per aggredire la partita e darci una svegliata. Siamo stati bravi a creare nel primo 15' senza realizzare e poi paradossalmente siamo andati in gol dopo un minuto nel secondo tempo. Dobbiamo velocizzarci nel fare la manovra, è una vittoria importante che ci avvicina alla quota Scudetto e taglia fuori una concorrente".
Il Napoli sentirà la pressione nella gara di domani? "Se dovesse vincere saremmo sempre in testa al campionato ma abbiamo giocato uno scontro diretto, che è importante: ne restano altri ma bisogna andare partita per partita, adesso mercoledì dobbiamo vincere a Milano per andare in finale".
Riguardo all'uscita anticipata di Chiellini: "Ha sentito fastidio al polpaccio, è uscito per precauzione".
La squadra c'è, il coraggio anche, da qui alla fine conta solo la condizione fisica? "E' sempre una questione di condizione fisica. Soprattutto è importante che tutti stiano bene, abbiamo fuori purtroppo Caçeres, ma avere tutti gli altri a disposizione ci permette di fare rotazioni, che è stata una cosa utile l'anno scorso sia dall'inizio che dalla panchina. Quando fai 3 cambi che non ti danno niente finisci in 8 la partita, invece loro si impegnano sempre. Dobbiamo dare sempre il massimo e arrivare a giocare 35-40 partite tutti bene".
In cosa deve ancora migliorare la corazzata bianconera, viste le difficoltà evidenziate nella partita contro il Bayern: "Bisogna lavorare per migliorare la qualità nel superare il pressing avvversario. E' una nostra esercitazione, indipendentemente da Monaco, è una questione di saper scegliere la giocata. Martedì abbiamo sbagliato molto in fase di uscita, quando abbiamo fatto bene abbiamo avuto 3 situazioni importanti. Andremo lì per giocare come una finale, l'importante è sapersi adattare alle situazioni e passare il turno".
Quanto può incidere Hernanes: "Può anche far spostare Marchisio mezz'ala, l'importante è che mi dia copertura e oggi ha fatto una grande prestazione di nuovo".
In conclusione, se la Juventus stacca la spina a fine partita, anche oggi è successo: "Nei minuti finali bisogna migliorare, sotto pressione bisogna migliorare, all'87' ad esempio abbiamo battuto in mezzo un corner che non era necessario. Nel calcio l'importante è essere capace di saper eludere gli avversari quando sei in pressing, quando sei in attacco devi essere capace di bucare le linee, non è che si deve inventare tanto".