Di nuovo Guardiola. Dopo aver affrontato svariate volte il Barcellona sulla panchina del Milan, per Massimiliano Allegri è di nuovo tempo di affrontare la filosofia del Pep, contro l'ideatore e contro il Bayern Monaco. Ma stavolta il tecnico è sulla panchina della Juventus, e studia per l'impresa. Oggi ha parlato come da tradizione in conferenza stampa, partendo dalla condizione fisica della sua squadra: "Mandzukic e Khedira sono in buona condizione, stanno bene e si sono allenati e saranno della partita".

E intanto, Guardiola annuncia qualcosa di diverso, ma cosa? "Sicuramente cambierà poco, indipendentemente dalle posizioni in campo, resterà lo stesso il modo di giocare, dovremo essere bravi a togliere la palla a loro e tenerla noi. E' un ottavo di Champions, obiettivo raggiunto con merito e assomiglia più a una semifinale, domani bisognerà essere più bravi che a Monaco, sarà sicuramente più difficile e più decisivo".

La mente torna anche ai precedenti incontri, ai vecchi Milan - Barcellona, anche se molto è cambiato: "Credo che Guardiola sia un grandissimo allenatore, i concetti di calcio di Barcellona li ha trasmessi a Monaco, ma con giocatori differenti, Messi nel Bayern non c'è. La filosofia è la stessa. Credo che la Juventus domani farà una grande partita in fase difensiva, bisognerà essere molto bravi a uscire dalla loro pressione".

Non ci saranno però, almeno sulla carta: "Non è che dobbiamo inventarci molto, c'è da giocare una partita importante, domani i ragazzi saranno all'altezza. Non scordiamoci che il passaggio si gioca su due partite". Allegri firmerebbe per uno 0-0? "L'anno scorso mi insultarono... E' un risultato ottimo in casa, permette di giocare su due risultati, il gol in trasferta vale doppio. Domani difficilmente sarà 0-0".

E le probabilità sono pari ripartite, come secondo Lahm: "Domani quando fischia l'arbitro sarà 0-0, avremo le stesse probabilità loro di passare. Su due partite bisogna essere bravi soprattutto nella prima, il Bayern è una delle favorite e per noi è un test importante: siamo pronti e abbiamo una squadra nuova con tanti giocani che sono cresciuti, grazie anche ai vecchietti, quindi domani saranno pronti a fare una grande partita. Non sono un veggente e non so il risultato, ma sarà una bella serata".

La Juve ha anche la possibilità di risollevare una settimana europea nera per le squadre italiane: "L'unica in difficoltà è la Roma, le tre in Europa League sono in corsa, non vedo problematiche a livello europeo. Arbitri? Quelli Italiani sono tra i migliori al mondo, è normale che siano validi anche all'estero e l'errore ci sta".