Sogno o son Destro? Più che sogno quella del Bologna di Roberto Donadoni è una splendida realtà che non ha intenzione di crollare sul più bello. La vittoria di misura sull'Udinese ha dato un'ulteriore iniezione di fiducia agli emiliani che ora, dal decimo posto, puntano alle zone alte dalla classifica, archiviata con anticipo la pratica salvezza. Dalle stalle alle stelle dunque, proprio come la Juventus di Massimiliano Allegri, che però ha altri sogni per la testa, sogni d'Europa e di conquiste in terra straniera. Ma dopo le quindici vittorie consecutive e i tre punti conquistati contro il Napoli i bianconeri devono rimanere con i piedi ancorati al suolo per non rischiare di svegliarsi bruscamente cadendo dal gradino più alto del podio.

Al Dall'Ara le due compagini si sono sfidate 67 volte, con un bilancio complessivo a favore dei bianconeri, anche se non così evidentemente netto. I padroni di casa si sono imposti in 18 occasioni, 22 volte le squadre si sono divise la posta in palio mentre nei restanti 27 match i bianconeri hanno portato a casa i tre punti. L'ultimo successo della Juve in Emilia risale al 6 dicembre 2013, quando la squadra allora allenata da Antonio Conte si impose per 2-0 con reti di Arturo Vidal al 12' e Chiellini in chiusura all'89'. Nella gara d'andata furono sempre i bianconeri a vincere per 3-1: Mounier apre le marcature al 5', Morata al 33' pareggia, nella ripresa Dybala su rigore (53') e Khedira (63') consentono alla Juventus di respirare dopo un avvio traumatico di campionato. Arbitra il signor Irrati di Pistoia.

Donadoni non si snatura e vuole fare la sua partita con il solito 4-3-3 e qualche ex pronto a lasciare il segno. Si parte dai pali con Mirante, cresciuto nelle giovanili bianconere,  in difesa agiranno Mbaye sulla destra, Gastaldello e Maietta centrali e Masina sulla sinistra. Il trio di centrocampo sarà composto da Donsah, Diawara e Taider, mentre in quello d'attacco spazio a Mounier, in gol all'andata, Destro e Giaccherini, grande protagonista della cavalcata al primo dei quattro scudetti consecutivi dei bianconeri.

Bologna (4-3-3): Mirante; Mbaye, Gastaldello, Maietta, Masina; Donsah, Diawara, Taider; Mounier, Destro, Giaccherini. 

Allegri pensa alla sfida di martedì sera contro il Bayern Monaco e anticipa un probabile turnover, considerati anche i numerosi infortuni che imperversano negli ultimi giorni. Out Khedira (lavoro a Vinovo), Alex Sandro (Out 10 giorni), Mandzukic, Chiellini, che dovrebbero rientrare contro i bavaresi, oltre ai lungodegenti Asamoah, Caceres e Lemina. Confermato il 4-4-2 utilizzato contro il Napoli. In porta ci sarà Buffon, in difesa sulla destra Lichtsteiner affiancherà sicuramente Barzagli, Bonucci potrebbe riposare lasciando il posto a Rugani, sulla sinistra invece Evra sarà la scelta obbligata. A centrocampo dovrebbe essere Sturaro a sostituire il tedesco rimasto a Vinovo per prepararsi al meglio, Marchisio invece confermato. Sulle corsie laterali agiranno Pereyra a destra e Pogba sulla sinistra. In attacco rifiaterà Dybala, pronta dunque la coppia Morata-Zaza.

Juventus (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Rugani, Evra; Pereyra, Sturaro, Marchisio, Pogbà; Morata, Zaza.