Non solo Juve-Napoli e Fiorentina-Inter: in Serie A è proprio tempo di belle partite, a quanto pare. Si perchè Udinese-Bologna sarà sicuramente un gran match fra due squadre che ci hanno divertito a lungo in questo campionato. E il mister dei friulani Colantuono è intervenuto in conferenza stampa a presentare la partita nella giornata odierna della vigilia, cominciando dall'opinione del tecnico sul match in arrivo: "E' la prima di una serie di partite alla nostra portata. Vogliamo migliorare la nostra classifica. Se vogliamo vedere cosa vorremo fare da grandi, questo è il momento".
Domani obbligo di tre punti e qualche informazione sui singoli: "Come sempre, non si gioca mai per perdere. Matos? Sì, fiducia di nuovo per lui. Mi offre più qualità di Aguirre e può giocare sia da prima che da seconda punta. Zapata invece ieri aveva un po' di febbre, stamattina ha però svolto regolare allenamento, vedremo. Badu assente non mi preoccupa, potrebbe sostituirlo Kuzmanovic che ha anche lui caratteristiche offensive. Balic ha buone doti e diventerà un grande giocatore; ha il problema della lingua ma se domani le cose vanno bene potrebbe pure giocare".
Quanto conta la partita di domani nelle ambizioni bianconere: "Se vogliamo rispettare gli obiettivi che ci siamo preposti dobbiamo ancora migliorare. Il Bologna sa giocare a calcio, bisogna essere attenti anche perchè hanno fatto più punti in trasferta".
Con questi giocatori nuovi dal mercato cambierà l'Udinese? La risposta: "Potremmo cambiare. Ma per adesso dobbiamo prima consolidare definitivamente la classifica".
Infine, quanto è l'apporto dell'entusiasmo di uno come Armero in una squadra "convalescente" come venne definita dallo stesso mister non tanto tempo fa: " L'entusiasmo è fondamentale. Quando dicevo che eravamo convalescenti mi riferivo ad un atteggiamento troppo difensivo. Vorrei che ci togliessimo di dosso questa paura. Dobbiamo svoltare, gradirei che la squadra capisse se dobbiamo guardare avanti o rimanere con la paura di guardarci sempre dietro. Io voglio pensare a quelle avanti, a scalarla, la classifica. Voglio una squadra con più concentrazione ed equilibrio":