Cresce a dismisura l'attesa per la sfida scudetto tra Juve e Napoli, gara che non sarà decisiva, ma una tappa fondamentale nella corsa al titolo, a detta dei due tecnici Allegri e Sarri. In un avvicinamento tormantato si è parlato a lungo nel bene e, purtroppo, nel male (Liguori docet) della gara, anche con le inutili polemiche Rizzoli-Orsato con quest'ultimo chiamato ad arbitrare la delicata sfida dello Stadium. Tutto da mettere alle spalle.
Ci si augura di assistere ad un match intenso e ricco di gol, come spesso accade in questa sfida, molto sentita da entrambe le tifoserie soprattutto dai partenopei che in caso di non sconfitta si ritroverebbero ancora primi. Un pareggio sarebbe il massimo per Sarri dato che i precedenti vedono nettamente favorita la Juventus.
Sono 69 le gare disputate a Torino,il bilancio vede nettamente favorita la Vecchia Signora con 42 vittorie, 20 pareggi e 7 sconfitte, l'ultima delle quali risale al 31.10.2009 per due a tre con doppietta di Marek Hamsik.
Da sottolineare un pirotecnico 3-5 per i napoletani il 20.11.1988 con lo strepitoso poker di Careca. Al termine di quella stagione si piazzano secondi, salvo poi vincere il titolo per la seconda volta nella loro storia trascinati da un superlativo Diego Armando Maradona.
L'11 febbraio 2001 invece perentorio 3-0 dei bianconeri con i gol di Kovacevic, Inzaghi e Del Piero. Nel 2012 Madama trionfa per 2-0 grazie ai cambi vincenti di Antonio Conte che portano ai gol di Caceres e Pogba.
Nella stagione 2011-12 i bianconeri vincono per 3-0 per merito di un Arturo Vidal in stato di grazia. Nel 2013-14 Pogba e Pirlo incantano lo Stadium nella straripante vittoria per tre reti a zero contro il Napoli di Rafa Benitez.
Nella scorsa stagione 3-1 per i bianconeri con la tante seconde linee in campo e la festa scudetto al termine della gara.
Il clima rispetto all'andata è decisamente diverso: la Juventus sta bene e macina vittorie da 14 giornate a questa parte. Vincere sarebbe fondamentale soprattutto a livello psicologico perchè in gioco c'é la vetta del campionato, il Napoli invece vuole continuare a sognare trascinato dal suo bomber Higuain, con una media gol finora altissima in campionato (24 reti in altrettante giornate), dall'altra parte avrà di fronte il giovane compatriota Dybala, chiamato a salire in cattedra ancora una volta dopo le sfide ostiche col Milan e la Roma. La chiave della sfida però potrebbe essere Paul Pogba. Allegri si aspetta del giovane talento francese giocate e gol ma soprattutto una prestazione a 360°.