Una Juve non brillante, non bella, ma comunque vincente, quella vista nell'infrasettimanale giocato ieri sera. Allo Stadium il Genoa è stato battuto con il minimo sforzo, con un telegrafico 1-0 avaro di emozioni, ma che basta per fare tredici di fila. Ecco le pagelle.+
JUVENTUS
Buffon 6 - Si guadagna il voto con la solita parata non troppo difficile, per il resto quasi mai impegnato, come nelle precedenti tre uscite.
Caceres 6,5 - Gioca bene, come sempre. Puntuale, pronto nelle chiusure di testa, non perde nell'uno-contro-uno. La fortuna non lo aiuta: lesione al tendine d'Achille e stagione finita. Animo Martin! (63' Rugani 6 - Deve solo controllare senza mai strafare).
Bonucci 6 - Si trova ingabbiato spesso nel pressing Genoano e in fase di impostazione è impreciso, commettendo anche un errore al quale rimedia con un giallo che vale la diffida e il rischio di saltare il Napoli in caso di giallo a Frosinone. Il duello con Pavoletti però lo vince per distacco: di testa sono praticamente tutte sue.
Barzagli 6,5 - Il migliore della retroguardia. Gioca centro-sinistra ma non perde padronanza e senso della posizione, inibisce ogni inserimento e prova anche a far partire l'azione. Una sicurezza.
Cuadrado 7 - Il migliore in campo per i bianconeri. Non solo lo spunto che porta al gol, ma anche un altro paio di tagli che potevano diventare pericolosi. Intraprendente, come sempre, ma anche più lucido nell'interpretazione del ruolo che ricopre: è infatti sempre puntuale anche in fase difensiva, Gabriel Silva può davvero poco.
Padoin 6,5 - Schierato a sorpresa, si guadagna la pagnotta. Pulito (eccetto un controllo sbagliato nel primo tempo), propositivo, spesso il primo ad inserirsi senza palla. Ovviamente non gli si può chiedere di essere Khedira, infatti si vede la mancanza in fase di costruzione, ma la generosità dell'ex Atalanta vale il riconoscimento.
Marchisio 5,5 - Innanzitutto impreciso, compie qualche errore tecnico di troppo. In secondo luogo, nel primo tempo lascia andare troppo spesso Ntcham, che sarebbe il suo uomo. Lo stesso deputato a marcarlo e a impedirgli di impostare. Resta ingabbiato, i compagni un po' fermi non aiutano.
Pogba 6,5 - Oltre alle solite invenzioni (un paio di assist e filtranti che poteva veder solo lui), ci mette fisicità e prontezza. Aiuta nella costruzione del gioco chiamando anche la profondità in qualche occasione, ma come gli altri subisce un po' troppo l'aggressività del Genoa e si intestardisce una volta di troppo.
Evra 6 - Non brilla troppo ma è ordinato, esce per un semplice problema intestinale. Nulla di grave. (41' Alex Sandro 6 - Garantisce buona spinta e copertura, senza infamia e senza lode).
Dybala 6,5 - Riesce a farsi vedere per ricevere il pallone, qualche spunto va anche a buon fine, ma compie alcuni errori tecnici non da lui, specialmente nel primo tempo. L'aggressività del Genoa su di lui in particolare non aiuta, ma nel complesso la prestazione non può definirsi negativa.
Morata 5,5 - Enorme passo indietro per lo spagnolo, che gioca al suo livello solo il quarto d'ora finale. Non fa danni, ma da lui (in particolare in questo momento) ci si aspetta di più. (54' Zaza 5,5 - Va su ogni pallone, non ne molla uno. Per poco non segna al primo pallone toccato. Prestazione buona, espulsione nel finale ingenua: salterà Frosinone.)
All. Allegri 6 - Senza dubbio è un passo indietro, ma quantomeno è una vittoria. Vincere giocando male forse è uno dei segnali migliori per una squadra. A patto che, dalla prossima, torni a giocare bene...
GENOA
Perin 6,5; Izzo 5, De Maio 5,5, Munoz 6,5; Ansaldi 6,5, Rigoni 5,5, Dzemaili 5,5 (81' Matavz s.v.), Gabriel Silva 5,5; Ntcham 6 (58' Diego Capel 5); Cerci 6 (54' Suso 5), Pavoletti 5. All. Gasperini 5,5.