La Juventus vince e convince 3-0 contro un’Inter non pronta al test contro i Campioni d’Italia in carica. Nel dopopartita svariati giocatori hanno rilasciato dichiarazioni, a partire dal “Man of the Match” autore di una doppietta Alvaro Morata, che dedica le sue parole a spiegare quello che è stato il suo momento difficile (non segnava da 4 mesi, dal match col Bologna): “E’ stato un periodo difficile, soprattutto per alcune cose che avevo in testa. Fortunatamente ho dei compagni fantastici, che ringrazio perché mi parlano e mi aiutano tutti i giorni. Tutti i campioni hanno avuto dei momenti difficili, figurarsi io che sono un giocatore normale. La svolta forse è arrivata un po’ tardi, speravo prima. Continuo a lavorare, sono diverso da prima ma vivo sempre per il gol e spero di continuare così”.
In seguito Juan Cuadrado, anche lui prestazione da ricordare stasera: “Sono contento prima di tutto per il risultato. Aspettavamo questo e alla fine abbiamo vinto una grande partita. Abbiamo fatto tutti il nostro lavoro, siamo andati in campo con personalità e abbiamo vinto". Il colombiano parla poi del Bayern Monaco, prossimo avversario in Champions League: “Bisogna pensare partita per partita ed essere consapevoli che non abbiamo fatto niente, il Bayern è ancora lontano.” Una domanda sull’impiego frazionato: “Sono un professionista, do sempre il 100% per essere al massimo della condizione, che il mister voglia farmi giocare 10 minuti o anche meno. La Juve è sempre stata la migliore squadra qua in Italia e una fra le migliori al mondo, è una soddisfazione per me, un risultato. Cerco sempre di sfruttare la partita, mi dico sempre di entrare in campo con allegria".
Poi si prosegue, sottolineando l’importanza del colombiano quando cominciò tutto, in quel gol al 93’ col Torino… "Ci ha aiutato molto, sapevamo che quel giorno dovevamo vincere e grazie a Dio abbiamo vinto e poi il resto è arrivato.” Infine parole sull’importanza per lui di questa maglia e l’inizio difficile: “Spero di vincere qualcosa con questa grandissima maglia. La velocità me l’ha data Dio e cerco sempre di sfruttarla al massimo. Potevamo fare il salto di qualità fin dall’inizio, ma alcune volte capita che le cose vadano male, facevamo delle buone prestazioni ma non risultato; ora abbiamo trovato continuità e siamo felici.”