Il derby fra Sassuolo e Bologna se lo porta a casa la squadra di Donadoni che continua nel suo ottimo percorso dall' arrivo dell' ex allenatore del Parma. Primo stop al Mapei Stadium per il Sassuolo che non riesce a sorpassare in classifica Empoli e Milan.
Di Francesco prova a spiegare così la prestazione e la sconfitta dei suoi ragazzi oggi pomeriggio: "Abbiamo lavorato poco bene nell’aggressione e nelle scelte offensive, abbiamo preso gol quando stavamo facendo un pochino meglio. E’ anche vero che è la seconda volta che prendiamo gol su un episodio poco chiaro, se il calciatore si interessa dell’uomo e non della palla per me è fallo. Detto questo, il Bologna non ha rubato nulla, ha meritato. Mi aspettavo risposte diverse dai miei, non le ho avute, sembravamo quelli che devono salvarsi, a 12 punti, all’ultima spiaggia. Voglio spensieratezza, non timore, io lavoro per dare identità e personalità ai giocatori, vedere il lavoro scemare alla prima difficoltà non mi piace. Abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio, c’è stata poca precisione nelle conclusioni, questa è la peggior prestazione fatta in casa, per approccio alla gara e per quello che si è visto in campo."
Donadoni, invece, non può che avere un umore diverso dal collega: "Gioia per il risultato, tristezza perché Camilo non era con noi. Siamo tutti con lui e ci auguriamo di vederlo presto. Sono soddisfatto di quanto fatto soprattutto nel primo tempo, abbiamo costretto il Sassuolo solamente a qualche tiro da fuori. Siamo stati squadra in tutte le fasi di gioco, ma possiamo e dobbiamo crescere ancora. La vittoria però ci fa capire che niente ci è precluso se ragioniamo come squadra. Questa convinzione e un pizzico di cinismo in più possono farci fare un ulteriore salto di qualità. Intanto oggi ci godiamo questa vittoria che i ragazzi si meritano." Floccari, ex della gara, ha chiuso i conti nel finale: "Sin dal primo giorno qui a Bologna ho trovato un gruppo sano e unito, Zuniga ed io ci siamo inseriti alla grande. La dedica va proprio a lui, sta affrontando uno dei momenti più difficili della vita. Noi gli siamo vicini e lo aspettiamo a Casteldebole. So che finora la squadra ha fatto bene in trasferta, è la mia prima e sono contento di aver dato il mio contributo anche partendo dalla panchina. Su questo campo non aveva ancora vinto nessuno, questo ci dice che abbiamo qualità e mettendo in campo delle buone prestazioni i risultati arrivano."