Lazio - Juventus dello Stadio Olimpico é l'ultimo quarto di finale della TIM Cup 2015-2016. I vincitori della partita secca sfideranno l'Inter nella semifinale andata-ritorno: analizziamo in questo articolo l'aspetto puramente tattico del match.
Per fare tattica, prima di tutto, vediamo le probabili formazioni: per la Lazio 4-3-3, con Berisha tra i pali, Konko, Mauricio, Bisevac, Radu in difesa, Milinkovic-Savic, Biglia, Lulic a centrocampo e davanti Candreva, Klose e Keita; gli ospiti di contro, si presenteranno o almeno dovrebbero, con l'ormai classico 3-5-2 con Neto sostituto di Buffon, Rugani, Bonucci, Caceres nel terzetto difensivo, Cuadrado, Sturaro, Marchisio, Pogba, Asamoah in mediana e Morata, Zaza davanti.
Salta subito agli occhi la differenza numerica a centrocampo: i cinque bianconeri potranno sicuramente dominare questa zona centrale, anche se sugli esterni la Lazio conta su una maggioranza che la Juve conta di coprire con l'aiuto del centrale di competenza (in fase di manovra laziale aiuterà una delle punte a pressare; durante le azioni vere e proprie biancocelesti potrebbe uscire uno dei difensori a supporto dell'esterno).
Ovviamente pensiamo sarà la Juventus a fare la partita, con i bianconeri reduci da dieci vittorie consecutive, di cui una proprio coi biancocelesti in campionato. La Lazio invece ha ottenuto nelle ultime quattro partite due successi esterni clamorosi (Inter e Fiorentina) ma ha ottenuto solo due punti nei match con Carpi e Bologna. I biancocelesti puntano tanto sulla voglia di un altro colpo grosso con una big e giocheranno tutto sulla velocità delle ali, Candreva e Keita, aiutate dalla finalizzazione di Klose.
Gli scontri chiave che ci interessano principalmente li troviamo tutti al centro, dove si decidono spesso le partite: Cuadrado-Radu per la fase offensiva bianconera; Candreva-Asamoah per la fase offensiva biancoceleste; molto sugli esiti di questi scontri verrà dato da un altro match nel match: Pogba sfida Biglia al centro, i due giocatori più importanti per le rispettive azioni d'attacco. Con questi due in forma sarà spettacolo puro.
Un punto a favore dei biancocelesti lo mettiamo sulla maggiore presenza di titolari, ma in generale anche sull'approccio alla gara che dovrebbe avere maggiore rilevanza da parte dei romani: è ovvio che la motivazione sia maggiore per loro, anche perchè, almeno per adesso, l'Europa League é lontana e la finale della TIM Cup è un biglietto d'accesso diretto. Dall'altro lato c'è sicuramente un altro tipo di voglia, quella di riscatto da parte delle riserve bianconere, che vedono poco il campo e quando lo vedono sicuramente mettono grinta.
E allora sembra quasi tutto in equilibrio, buon Lazio-Juve a tutti!