Una Juve killer quella che quest'oggi al Friuli strapazza l'Udinese per zero reti a quattro archiviando la pratica già nel primo tempo. Colantuono effettua 4 cambi rispetto all'XI iniziale della sconfitta col Carpi: fuori Piris, Bruno Fernandes, Adnan e Perica, dentro Wague, Iturra, Edenilson e Di Natale. Per la Juve a centrocampo ritorna titolare Marchisio dopo la squalifica al posto di Hernanes, si rivede anche Mario Mandzukic davanti in coppia con Dybala, per Morata solo panchina. Un posto da titolare anche per Asamoah al posto di Pogba. Modulo 3-5-2 per entrambe le squadre, arbitra il signor Rocchi.

Primo tempo subito scoppiettante: all'8' una buona occasione per gli ospiti, con corner di Dybala e torre di Chiellini, ma Mandzukic in acrobazia sottomisura non riesce a dare forza al pallone facile preda per Karnezis. Al 15' primo squillo della Vecchia Signora: calcio di punizione vincente di Dybala da posizione invitante, l'argentino beffa Karnezis sul palo di sua competenza. Non esente da colpe l'estremo difensore friulano.

I padroni di casa provano a rientrare in gara e al 17' Di Natale regala un' assist al bacio per Edenilson che dall'interno dell'area di rigore non coordinato tira altissimo. Un minuto dopo arriva il raddoppio bianconero: sugli sviluppi di un corner Khedira, tutto solo sul secondo palo dopo una sponda di Dybala, insacca di testa a porta spalancata. Uno-due micidiale della Juventus, una partita in discesa per la squadra di Allegri, Udinese letteralmente stordita.

Al 25' le cose si complicano ancora di più per Colantuono: Danilo in area atterra Mandzukic pronto a calciare a botta sicura, rigore ed espulsione per il difensore brasiliano. Dal dischetto Dybala spiazza Karnezis. Tris di Madama e Udinese in 10 per il resto della gara. I friulani passano alla difesa a quattro dopo l'espulsione di Danilo con Di Natale unica punta. Lungo possesso palla degli ospiti  che amministrano con tranquillità il netto vantaggio e la superiorità numerica.

Al 42' arriva il poker bianconero: Alex Sandro rientra sul destro, entra in area e batte Karnezis con un tiro non potente ma angolato sul palo lontano. Primo gol in Seria A per lui alla sua decima presenza. Al 45' ancora Juve in avanti: Khedira si invola verso la porta e conclude con il destro, Karnezis alza il pallone sopra la traversa. Finisce quindi la prima frazione di gioco con la schiacchiante superiorità degli ospiti,i padroni di casa sono frastornati e faticano ad uscirne fuori.

Nella ripresa i friulani cercano di limitare il passivo,al 58' il tiro svirgolato di Mandzukic diventa un assist per Dybala, Karnezis in uscita riesce a chiudere lo specchio della porta all'argentino. Il ritmo di gara si abbassa in questa fase di gioco con gli ingressi di Heurtaux e Zapata per Wague e Di Natale (alla 438esima gara col club friulano quest'oggi), per la Juventus invece entrano Caceres e Morata al posto di Chiellini e Dybala (il migliore dei suoi in questa partita con una doppietta ed un assist). Al 68' destro a giro di Morata all'interno dell'area di rigore, Karnezis in tuffo respinge lateralmente.

L'Udinese prova a farsi vedere per la prima volta nella ripresa: al 74' calcio di punizione ben calibrato di Lodi, Buffon si allunga e riesce a toccare la sfera. Il resto della gara offre poche emozioni. La Juve ottiene la sua decima vittoria di fila, portandosi in solitaria al secondo posto a 42 punti,dietro al Napoli capolista. Una vittoria meritata e che dimostra l'ottimo periodo di forma dei Campioni d'Italia, un girone di ritorno che si apre nel migliore dei modi per Allegri. Gara totalmente da dimenticare per l'Udinese.