Stephan El Shaarawy è il giallo di questo mercato invernale. Il giocatore, classe 92, è l’oggetto del desiderio di più squadre. Il Faraone non rientra più nei piani del Monaco e Galliani non gli ha ancora trovato una sistemazione: congelata la pista Roma dopo il cambio in panchina, poco concreta quella che porta alla Fiorentina. 

La scadenza fissata dal Milan per una risposta della squadra capitolina sulla trattativa El Shaarawy, in merito al prestito con diritto di riscatto a 12 milioni, è ampiamente superata. I rossoneri, viste le vicissitudini societarie romane potrebbero aver concesso qualche giorno in più a Sabatini per capire se proseguire o meno l'operazione. La Fiorentina, anche lei sul giocatore, proverà a stringere i tempi per bruciare la concorrenza della Roma, ma l’affare sembra dipendere dalla cessione di Giuseppe Rossi, in uscita dai viola. Il Genoa rimane più defilato.

Se nessuna società garantirà il riscatto per il cartellino del giocatore non è detto che quest’ultimo non rimanga al Milan per giocarsi le proprie carte, ma avverrà solo ed esclusivamente dopo l'ufficialità del passaggio di Luiz Adriano in Cina (che non verrà rimpiazzato con Marco Borriello). Solo allora il Milan potrà pensare alle eventuali entrate sul mercato. Al momento è un’ipotesi da non scartare con Sinisa Miahjlovic che lo accoglierebbe a braccia aperte, visto che lo potrebbe utilizzare sia in attacco che a centrocampo come alternativa a Bonaventura. Con Cerci vicino all’addio, El Shaarawy potrebbe rimanere al Milan, almeno fino al termine della stagione. 

Adriano Galliani, prima di Milan-Carpi, ha fatto il punto sul mercato rossonero: "Luiz Adriano? Ci vorrà almeno una settimana, la mia esperienza mi dice che bisogna sempre essere cauti in operazioni del genere. El Shaarawy, così, potrebbe tornare al Milan. Il mercato è aperto fino al 2 di febbraio, vediamo cosa riusciamo a fare. Abbiamo tanti giocatori importanti, vediamo cosa succede con Cerci dopo aver lasciato partire Suso. Come diceva Biscardi, abbiamo tante carne al fuoco."

Il futuro di Stephan El Shaarawy rimane ancora un mistero.