Vince di misura il Crotone, squadra che riesce ad ottenere i tre punti anche nelle sfide di maggiore difficoltà. Budimir mata un Modena tutto sommato poco offensivo. Padroni di casa che scendono in campo con l'ormai notissimo 3-4-3, in cui spicca la posizione iniziale di estrerno di Budimir, posizionato sulla fascia per lasciar posto a Torromino. Modulo ugualmente offensivo, il 4-3-3, anche per il Modena, obbligato quantomeno a tentare l'impresa per uscire dalla zona rossa della classifica. Inizio bloccato tra le due formazioni, con Juric che chiede subito più aggressività ai suoi, peculiarità imprescindibile per il gioco degli squali. Primo tempo che non regala molte emozioni, registrando conclusioni isolate da parte del Crotone: al 27' ci prova senza successo Capezzi, cinque minuti dopo è poco pericoloso Ricci. Il match svolta però al 32', quando Cionek viene espulso per un manata a palla lontana. Modena ora costretto alla difesa e Crotone che può ancor di più offendere. Iniziano quindi ad attaccare gli squali, forti dell'uomo in più e che sfiorano la rete con Budimir al 41', Provedel è però abilissimo a dire di no. Prima frazione che termina dopo due minuti di recupero, quarantacinque minuti privi di brividi forti da parte di entrambe le compagini in gioco.
Seconda frazione che vede il Modena copertissimo, 4-4-1 il modulo adottato da Crespo e Granoche incaricato del difficilissimo compito di attaccante-boa. Invariato invece l'atteggiamento tattico crotonese. Al minuto cinquanta infatti, come prevedibile, Budimir è ancora vicino al gol con un colpo di testa che però termina a lato. Tre minuti dopo, invece, il tiro di Capezzi sorvola la traversa. Il Crotone non riesce però a scardinare la difesa modenese, nonostante una pressione costante che però non riesce a diventare pericolosa sottoporta. Gli sforzi dei padroni di casa sembrano essere premiati al 64', ma Budimir calcia incredibilmente fuori a due passi dalla linea di porta. Ormai il crescendo del Crotone, in pieno controllo del match, si concretizza con due conclusioni pericolose: al 71' colpisce di testa Claiton, tre minuti dopo prende la traversa Capezzi. Il legno scheggiato è solo il preludio al gol, che arriva puntualmente al 75' con il solito Budimir, abilissimo ad approfittare di un errore di Popescu. Il gol ridesta i padroni di casa, desiderosi di chiudere la gara ed ancora una volta vicinissimi alla marcatura grazie ad un bel tiro di Ricci, imbeccato dal croato precedentemente a segno. Gol mancato e gol quasi subito per i calabresi, Belingheri non è però lucido e manda a lato una chiarissima occasione all'82'. Crotone che capisce la gravità del pericolo scampato e che quindi preme con maggiore intensità, giugendo quasi a segnare sempre al minuto ottantadue e con un tiro da fuori di Torromino. Ultimi minuti contrassegnati da una melina degli squali, simbolo di un controllo netto derivato anche dall'uomo in meno.
Vittoria di misura del Crotone, facilitata dall'espulsione ma meritata al netto delle occasioni create. Il giocattolo di Juric funziona benissimo, vola che è una meraviglia meritatamente in testa alla classifica. Budimir come sempre in evidenza, martellanti i due esterni di fascia. Prestazione dignitosa per il Modena, obbligato a cambiare il proprio atteggiamento dopo la follia di Cionek. Migliore in campo per gli squali, Budimir, per il Modena Belingheri.