La Juventus non è solo 11 giocatori che rincorrono una palla con la casacca bianconera. La Juventus è anche beneficenza. A tal proposito, alcuni membri della dirigenza della "Vecchia Signora", insieme a Marchisio, Nedved Trezeguet e tanti altri, hanno partecipato alla cena di beneficenza organizzata ieri sera dalla Fondazione “Cuori Bianconeri”, per sostenere l’iniziativa “Crescere insieme al Sant’Anna”.
Un progetto che vede da anni la Juve impegnata in prima fila a favore dei piccoli pazienti, con l’obiettivo di realizzare strutture che possano accogliere e far sentire al loro agio tanti pazienti. Occasione giusta per la stampa, di interistare il centrocampista numero 8 della Juventus, Claudio Marchisio il quale mette in guardia i suoi compagni di squadra in vista del prossimo impegno di campionato che li metterà difronte alla Fiorentina: "Quella di domenica sarà una sfida fondamentale in cui è molto importante vincere: sarà una giornata di campionato in cui possono cambiare molte cose. Ci sono alcuni scontri diretti, qualcosa succederà e quindi dobbiamo essere pronti. Ci stiamo preparando bene: la Fiorentina è un'ottima squadra e merita la posizione in classifica che ha. Dovremo stare molto attenti, anche giocando in casa".
Per il centrocampista bianconero, è ancora presto parlare di scudetto: "C'è ancora molto davanti a noi. Abbiamo raggiunto cinque vittorie di fila: il primo passo della continuità è stato fatto, ma sappiamo che dobbiamo ancora farne molti altri". In questa stagione, rispetto alle passate, il centrocampo sta segnando di meno, ma non c'è da farne un dramma: "Ci sono periodi in cui uno può trovare via del gol facilmente di altri: l’importante è la crescita della squadra, non solo in campionato ma anche in Europa, dove abbiamo raggiunto l’obiettivo di superare il girone".
Marchisio ha parole dolci per due compagni di squadra, che non vivono un periodo particolrmente esaltante: "Pogba e Morata sono due ragazzi giovani con un grande talento: normale che le aspettative nei loro confronti siano tante. Ogni giorno però sono sempre pronti ad allenarsi bene per la squadra. La via del gol arriverà, si tratta solo di sbloccarsi la prima volta".
Dopo la scofitta di Champions contro il Siviglia in contemporanea con la vittoria del Manchester City, la Juventus non sarà tra le teste di serie al sorteggio di Nyon. Secondo Marchisio, a questo punto della competizione una squadra vale l'altra: "Sono tutte grandissime squadre, ma già dal girone ne abbiamo incontrato di importanti. Sappiamo che qualsiasi formazione incontreremo sarà ben attrezzata e difficile da giocarci contro. Dopo il sorteggio ci sarà molto tempo per parlarne, tuttavia: ora affrontiamo il presente che è quello che conta e si chiama Fiorentina".