Quando metti la quarta sai di poter osare, spingendo sull'acceleratore, ma in una strada piena di curve sei consapevole che ogni minimo errore potrebbe essere fatale: conta solo la concentrazione. In casa Juve si respira aria di ritorno, si riassapora il gusto della vittoria, ma per rimettersi pienamente in carreggiata bisogna vincere le tre tappe che precedono la sosta natalizia. La prima è oggi all'Olimpico di Roma, dove alle 20:45 i bianconeri affronteranno la Lazio di uno Stefano Pioli all'esame finale. Una possibile sconfitta, che si aggiungerebbe alle quattro negli ultimi cinque match, potrebbe far saltare la panchina dei biancocelesti scossi da una crisi che ha le proprie radici nella partita persa per 2-1 all'Atleti Azzurri di Bergamo lo scorso 28 Ottobre. Gli aquilotti per cambiare rotta, i bianconeri per continuare a scalare la vetta: l'antipasto di questa 15a giornata ha tutti gli ingredienti necessari per sfornare una partita più spettacolare di un film di Steven Spielberg.
I precedenti del match sono 153 tra Serie A, Coppa Italia e Supercoppa Italiana: i bianconeri si sono imposti per ben 77 volte sulle 39 dei laziali, 37 i pareggi. I biancocelesti non vincono in casa contro i piemontesi dal 6 Dicembre 2003, avendo la meglio per 2-0 con reti di Corradi e Fiore. Da quell'incontro, nei dieci disputati in Serie A, per i capitolini 3 pareggi e 7 sconfitte. L'ultima per 3-0 il 21 Novembre 2014: in una partita totalmente dominata dalla Juventus, come si può intuire dal risultato, la apre Pogba in scioltezza su assist di Tevez al 24', lo stesso argentino firma il raddoppio al 55' dal limite dell'area, la chiude nuovamente il francese al 64'. La partita verrà diretta dal signor Luca Banti della sezione di Livorno.
Emergenza a centrocampo per Allegri che però non vuole snaturarsi e va di 3-5-2: Buffon, che gode della simpatia della tifoseria laziale, difenderà la porta, in difesa agiranno Barzagli, che proprio in questi giorni sta discutendo il rinnovo con la società, Bonucci e Chiellini. Lichtsteiner, il grande ex della serata, correrà sulla fascia destra, Alex Sandro sulla sinistra. Scelte obbligate a centrocampo dopo la squalifica di Pogba e gli infortuni di Khedira, Hernanes e Pereyra: Lemina, recuperato in extremis dopo il fastidio pre-Palermo, sarà nel terzetto con Marchisio e Sturaro. In attacco ancora una volta coppia formata da Dybala e Mandzukic, entrambi a segno in Supercoppa sempre contro i biancocelesti e entrambi in stato di grazia: Morata dovrà lavorare sodo per scardinare i due davanti.
Pioli gioca il tutto per tutto e schiera la Lazio con un 4-4-2: Marchetti tra i pali, in difesa Basta sulla destra, Gentiletti e Mauricio centrali e Radu sulla sinistra. A centrocampo per un infortunio fortuito in palestra alla mano l'allenatore parmense dovrà fare a meno di Lulic, occasione per rivedere Felipe Anderson all'opera sulla sinistra, Biglia e Parolo centrali e Candreva, che ha vestito la casacca bianconera nel gennaio del 2010, sulla destra. In attacco parte dalla panchina Djordjevic, con Klose e Matri, eroe dell'era contiana, nel tandem.